Diventano sempre più insistenti alcune voci di ''dentro'' all'entourage amministrativo di Salvioli e company. Forse stanno saltando i nervi a qualche funzionario, ed in particolare a chi è tenuto a far rispettare la legge e le regole, a prescindere di chi amministra, premesso che i controlli sul territorio comunale, per la salvaguardia e il rispetto della legalità, si effettuano per prassi.
Mi è stato riferito, (spero che non sia assolutamente vero e che abbiano sentito male le persone presenti), che a seguito di NORMALI interrogazioni e segnalazioni presentate agli uffici ISTITUZIONALI del Comune, da parte del Gruppo Consiliare di Città Possibile, per delle verifiche di legittimità giuridiche-amministrative e di regolare conformità... (FIRMATE DA ME nella qualità di capogruppo), qualcuno sia andato in escandescenza. Un atto semplice che rientra nel pieno delle sue prerogative di LEGGE e come tale per LEGGE, si controlla e si risponde per iscritto su quella determinata ''richiesta''.
In questo contesto, sembra che ''qualcuno'' abbia cominciato ad esternare: ''ADESSO GLI FACCIAMO VEDERE NOI (noi chi? il funzionario dipendente o il politicante di turno) - LE VERIFICHE E I CONTROLLI SI FARANNO A PARTIRE DAI ''SUOI AMICI E DA CASA SUA''. Così ha asserito questo funzionario pubblico. Bene! Premesso che casa mia è aperta sempre alle persone civili, comunque quella dei "miei amici" non so a chi si riferisse(ro)?
Quando ho amministrato nella mia responsabilità istituzionale ero a servizio di TUTTI nei diritti e nei doveri, democraticamente in modo trasparente, quindi, ''amico di tutti''. Cioè di nessuno! Tutti gli uffici e il personale rispondevano delle loro azioni e dei loro procedimenti. No come succede oggi, (ridicoli) che per ordine tassativo di qualche pseudo assessore o delegato qualsiasi, anche per una semplice spiegazione al Cittadino deve intervenire, per il gusto di apparire del ''politicante'' di turno (sic)... ''politicanti'' che ne sanno molto, ma molto meno dei funzionari-dipendenti. Questo accade anche per semplici adempimenti d'ufficio, tra un pò pure per andare al "...." informiamo l'assessore. Non si accorgono che cosi facendo si calpesta la legge e i regolamenti, ma soprattutto si offende la professionalità dei funzionari rendendoli pure banali e affossando l'istituzione dei servizi di diritto al Cittadino.
Sto ancora aspettando, dopo 14 mesi, con curiosità: Imprenditori, semplici Cittadini, Dipendenti, Tecnici, Politici Amici e Nemici -Avversari: DOVE, COME e QUANDO qualcuno di questi abbiano subito un torto o un rifiuto dalla Pubblica Amministrazione di BELLIZZI. Dove un proprio diritto sia stato negato, oppure atti adottati che non rientravano nell'interesse Pubblico generale. Al di là dei formalismi, credo che questo modo di fare un pò ''camorristico'' lo lascerei andare; queste esternazioni o azioni scomposte di qualche dipendente pubblico e qualche complessato ''politicamente'', le censurerei.
La legalità e il diritto sono patrimonio del vivere civile e democratico, specialmente in una piccola comunità come la nostra, da sempre considerata ''terra di frontiera''.
In questi anni, con tutti i limiti, a Bellizzi si viveva bene e tranquilli, i servizi a persone e cose funzionavano. Le prepotenze, gli abusi e i soprusi li abbiamo sempre combattuto. Se qualcuno pensa di continuare ad intimidire le persone e ad avvelenare il clima in Città (mandando questi messaggi equivoci), è su una strada sbagliata. Se si pensa, cosa ancora più grave, di zittirci, di non permettere all'opposizione di svolgere il proprio dovere, democraticamente e civilmente, denunciando e segnalando tutto quello che gli sembra anomalo o illegale, siete completamente fuori strada.
Non sono avvezzo al ''vittimismo'', anzi lo rifiuto caratterialmente, ma da quello che vedo e da quello che sento da persone che continuano a subire tutte le vostre ''angherie'' solo perchè non la pensano come voi (e sono tanti). Reagirò e reagiremo con tutti gli strumenti consentiti dalla legge. Personalmente non mi spaventano le minacce, le intimidazioni e le ''vigliaccate''. A tutti i controlli impropri a persone e cose saremo ''vigili'' e attenti affinchè non si rasenti l'abuso di potere.
Ve lo ripeto ''civilmente'': il modo di fare da ''galoppini'' con il seguito di qualche funzionario ben disposto vi porterà dritti davanti alla PROCURA DELLA REPUBBLICA. Io sono per il rispetto e per un confronto politico anche aspro e duro. Non ho mai pensato di utilizzare la via giudiziaria a quella politica, (altro che la vostra squallida opposizione di questi anni, quella la lascio a voi). Spero e auspico che le regole democratiche non vengano disattese e non si utilizzi il potere istituzionale temporale e la propria funzione pubblica per continuare a fare vendette sui Cittadini. Soprusi e abusi si combattono INSIEME...(?).
Noi continueremo senza indugio e senza nascondere NIENTE, anche eventuali nostri errori, dopo 14 anni di amministrazione civile, democratica e TRASPARENTE operata nell'esclusivo interesse dei nostri Concittadini e della BELLIZZI TUTTA!!!
''VIGILEREMO'' ... Ve lo dimostreremo con i fatti.
A tutti i Cittadini, alle forze sociali ed economiche l'invito a tenere alta la guardia ed a denuciare ogni cosa.
Mimmo Volpe - Capogruppo di Città Possibile
Ormai i disservizi e la disparità di trattamenti non si contano più nella ''Bellizzi che Volevano...'' Nonostante l'evidente fallimento giornaliero sulla loro incapacità di programmare e amministrare, hanno la faccia tosta di arroccarsi con presunzione e arroganza, sfogando i loro fallimenti sui Cittadini, sui Dipendenti e sulle Associazioni non allineate. Se avessero messo lo stesso impegno cosi come nel rilasciare concessioni edilizie agli amici degli amici o a qualche amministratore, forse oggi avremmo avuto qualche servizio in più di quelli che avevamo (FUNZIONANTI). Invece ci ritroviamo con una gestione amministrativa del personale ormai allo sbando.
