mercoledì 15 giugno 2011

GD Battipaglia: Alessio Cairone è il nuovo segretario cittadino

Nascono anche a Battipaglia i Giovani Democratici. L'organizzazione giovanile del PD ha trovato posto presso la sede del "gruppo maggiore" coordinato da Luca Lascaleia, in via Istria e intitolato a Sandro Pertini. La segreteria cittadina invece è stata affidata ad Alessio Cairone, 19 anni lo scorso 9 aprile. Consigliere Comunale baby del Comune di Battipaglia nel 2001, oggi Cairone è Consigliere del Forum dei Giovani e Vice Presidente della Consulta Provinciale degli Studenti. I membri della sezione battipagliese dei Giovani Democratici sono: Francesco Picarone, Vittorio Guida, Antonio Amendola, Simone Menduti, Claudia Bevilacqua, Donato Stolfi. "Questo è un gruppo nato da poco, ma abbiamo idee e proposte per il nostro territorio che vanno ben oltre i semplici colori politici - afferma Cairone - per me il bene del territorio, l'aggregazione tra i giovani, l'organizzazione di eventi, non hanno un colore politico, ma condividono il nostro impegno per realizzare qualche cosa di nuovo per Battipaglia."

Venerdì prossimo alle 18.30 si terrà il primo incontro organizzato dai GD di Battipaglia, saranno presenti il Segretario Provinciale dei GD Vincenzo Pedace e il Responsabile Provinciale Fds Giacomo Delinavelli.

mercoledì 8 giugno 2011

Referendum 2011: da Bellizzi un "Appello al Voto"

Venerdi 10 Giugno in Piazza Giovanni XXIII a Bellizzi a partire dalle 18.30 - ci sarà una manifestazione pubblica: "APPELLO AL VOTO ... Incontriamoci con tutte le forze politiche, sociali, sindacali e comitati organizzati per il SI". Interverranno: Parlamentari, Senatori, Consiglieri Regionali e Amministratori Pubblici. Sarà un'occasione concreta per testimoniare un vero impegno e un forte contributo per la battaglia finale per il SI. Sono state invitate le associazioni, i movimenti civici e i rappresentanti dei partiti che aderiscono al Referendum. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare!

Referendum 2011: I Giovani Democratici informano

Sono quattro i referendum popolari:

Il primo, su cui si voterà su una scheda di colore rosso, riguarda le 'Modalità e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica'. Il quesito prevede l' abrogazione di norme che attualmente consentono di affidare la gestione dei servizi pubblici locali a operatori economici privati.

Il secondo referendum, su scheda di colore giallo, riguarda la 'Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all'adeguata remunerazione del capitale investito. Il quesito propone l'abrogazione delle norme che stabiliscono la determinazione della tariffa per l'erogazione dell'acqua, il cui importo prevede attualmente anche la remunerazione del capitale investito dal gestore.

Il terzo, su scheda di colore grigio, propone l'abrogazione delle nuove norme che consentono la produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare.

Il quarto quesito, con scheda di colore verde, propone l'abrogazione di norme in materia di legittimo impedimento del presidente del Consiglio dei ministri e dei ministri a comparire in udienza penale, come risulta a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte Costituzionale.

Ciascun elettore ha diritto di esprimere il voto, con la matita copiativa, tracciando un segno sul riquadro corrispondente alla risposta da lui prescelta ("SI" o "NO"). Votando 'SI', il cittadino esprime la volontà di abrogare le norme sottoposte a referendum; votando 'NO' esprime la volontà di mantenere in vigore le norme sottoposte a referendum.

I Giovani Democratici di Bellizzi