Nel 1995 Mimmo Volpe con la sua lista, "Città Possibile", e i suoi 36 voti divenne il primo cittadino del Comune di Bellizzi. Nei primi 4 anni di governo l'ex direttore di Radio Diffusione Bellizzi, ex Assessore della giunta Granese e grande animatore di Bellizzi dal 1976, è diventato un politico amato e stimato dalla piccola comunità. Intervendendo con decisione e sicurezza abbellendo la città, illuminando ogni signolo angolo del territorio e soprattutto amministrando con trasparenza. Infatti nell'elezioni del 1999 Mimmo Volpe diventa di nuovo Sindaco con il 77 % dei consensi, considerdando che a sfidare la lista uscente c'erano tutte le altre forze politiche, o pseudo tali, della città (Destra e sinistra insieme). Nei cinque anni dal 99 al 2004 sono anni di grandi trasformzioni e di grandi opere pubbliche. Nasce il centro sportivo Enrico Berlinguer una grande struttura con Piscina coperta, campo di calcetto in erba sintetica, palazzetto dello sport per Basket e pallavolo e un campo di tennis esterno. Con una grande prova di coraggio del Sindaco Volpe vengono abattute le "Casarmette". Contrabbando e abusivismo sono cosi abbattuti lasciando cosi spazio ad un quartiere ordinato, con verde pubblico e con spazi aperti per i ragazzi. Bellizzi cambia e non solo i bellizzesi possono apprenderlo, infatti la piccola cittadina con la sua aministrazione si rimbocca le mani e inzia la raccolta differenziata con il sistema "porta a porta". All'inizio le opposizioni sono scettiche, ma Mimmo Volpe e i suoi ci credono e cosi in poco tempo Bellizzi è il primo comune del sud Italia per la percentuale di raccolta differenziata (circa il. 75 %). In questi anni la Casa Comunale si trasferisce in un'unica struttura snellendo cosi di fatto la già pesantissima burocrazia italiana. Infatti il cittadino finalmente ha un solo riferimento per tutte le pratiche, o richieste necessarie per i servizi e qauant'altro. Sono anni di grande luce per il piccolo comune ex frazione di Montecorvino Rovella. Mimmo Volpe nei sui anni di amministrazione ha sempre cercato il meglio per la sua comunità. Ed ecco che arriviamo al grande successo del 2004. Oltre a ripremiare la squadra di "Città Possibile" con l'elezione del delfino Dell'Angelo, Mimmo Volpe viene eletto consigliere provinciale con un plebiscito. Primo eletto in tutti i Comuni del collegio, comuni di grande tendenza verso il centro destra. Neppure Di Giorgio nella vicina Pugliano riesce nell'impresa di battere Volpe, perdendo non solo il collegio, ma anche nella propria città.
Nel 2008 dopo anni di lavori e di chiacchiere con la vice Presidenza, sarà un caso, di Mimmo Volpe apre l'aeroporto Salerno - Costa d'Amalfi che ha un ingresso da Bellizzi (che è anche quello più comodo e funzionale).
Da oggi su questo blog le notizie sulla tua città. Politica, cronaca, discussioni e curiosità su bellizzinotizie.blogspot.com. Vi aspettiamo per crescere insieme.
VINCENZO DE LUCA PARTITO DEMOCRATICO Petrone Anna Michela Mansi Valiante Antonio Bennet Vincenzo Carpinelli Ugo Lamberti Rossana Manzione Maria Sueva Pica Donato Picarone Francesco Romano Antonio Sessa Domenico (detto Mimmo) SINISTRA ECOLOGIA ELIBERTA' De Cristofaro Lucia Giordano Maria Domenica (detta Mariella) Grillo Angelo Maraio Vincenzo Mucciolo Gennaro Pagano Claudio Pinto Erminia Ragosta Michele Tarantino Giovanni Troiano Giovanni (detto Gianni) Vigliar Maria Luisa CAMPANIA LIBERA Ventura Domenico Torre Maria Coscioni Enrico Bove Luigi D’Aniello Filomena Marchetti Matteo Mussu Giulio Padovano Maria Rosaria Patella Vincenzo Santucci Maria Giovanna Valiante Gianfranco ITALIA DEI VALORI Barbirotti Dario Botta Valentina Fallo Filomena Guadagno Carlo Manzi Francesco Marsicano Maria Martuscelli Donatella Morena Luigi Morrone Fausto Pandolfi Antonio Raviotta Michele VERDI Tarallo Pasquale D’Amico Mariantonia Bove Carmine Caputo Pietro Cifelli Fernando Covino Gerardo Esposito Fabiola Martucciello Luigi Senatore Daniele Trezza Antonia Vitale Concetta BONINO - PANNELLA Starace Fabrizio Capano Michele De Falco Jose Di Caprio Viola Ferrigno Carmela (detta Linda) Passannanti Immacolata Pauciulo Alfredo Perelli Maria Angela Romano Gennaro Russomando Angelica Salzano Donato ALLEANZA PER L'ITALIA Fiore Aniello Amato Nicola Botta Vincenzo Della Corte Alfonso Della Monica Angelina Guerra Carmine Ventura Domenico Vitolo Santa Cammarano Veronica Scannapieco Rosa Laccarino Salvatore _________________________
STEFANO CALDORO POPOLO DELLA LIBERTA' Gagliano Salvatore Baldi Giovanni Episcopo Antonio Esposito Pina Gambino Alberico Longo Eva Lubritto Antonio Morena Elvira Paolino Monica Sarno Michele Zara Ferdinando UNIONE DI CENTRO Arena Salvatore Asseni Annunziata Baldi Maria Cobellis Luigi Corvino Linda Cosimato Franco Fezza Vilma Pace Angela Salzano Aniello Sconza Nicola UDEUR Del Mese Paolo D’Acunzi Pasquale Buonaiuto Filomena Della Rocca Carmela Giuliani Nicoletta Merola Antonio Muoio Wanda Paladino Angelo Pepe Renata Russo Ezio Villani Ciro MPA - NPSI - PRI - ITALIANI NEL MONDO Annunziata Maria (detta Marisa) Meola Flavio Cardiello Franco Langone Maria Antonia Fortunato Giovanni Iosca Renato Nola Fernanda Pignata Carmine (detto Mimmo) Rizzo Mario Scarlato Mauro LA DESTRA Lucarelli Fausto Pio Carretta Genny Teresa Amodio Giancarlo Chiaviello Claudio D’Ambrosio Vincenzo (detto Enzo) Gnocchi Rodolfo Lavini Umberto Memoli Luisa Ronca Daniela Vaccaro Luciano Rondinelli Sandra NOI SUD Brusco Francesco (detto Franco) Carpinelli Rosario Corvino Rosaria Ferraioli Rosanna ALLEANZA DI CENTRO - DC Alfano Giuseppe Buono Antonella D’Onofrio Caio Corrado Ivan Crescenzo Domenico De Feo Ortensio De Prisco Maria Fausto Gerardina Funicelli Giuseppe La Rocca Mastra (detta Marina) Strianese Oreste ALLEANZA DI POPOLO Cusati Biagio Trapani Baiano Anna Napoli Castaldo Nicola Di Giovanni Lucia Di Palo Pietro Esposito Orlando Esposito Maria _________________________ ROBERTO FICO MOVIMENTO CINQUE STELLE Pisano Girolamo Galatro Nicola Aldo Gallo Luigi Sarli Doriana Guaccio Marianna Savarese Marco Fico Roberto Colonnese Vega _________________________
PAOLO FERRERO FEDERAZIONE DELLE SINISTRE Imparato Mariateresa Mangone Emiliana Marino Loredana Irene Marziale Carmela Amato Alfonso Falivena Rocco Francione Giovanni Lo Guercio Antonio Pellegrino Antonio Senatore Davide Trapani Giuseppe _________________________
MICHELE ANTONIO GILIBERTI FORZA NUOVA (non presente la lista nella circoscrizione Salerno)
I cittadini campani si recheranno alle urne il 28 il 29 Marzo per eleggere il presidente della Giunta Regionale ed i 60 membri del Consiglio Regionale. Per poter esercitare tale diritto, gli elettori dovranno presentarsi al seggio di riferimento muniti di scheda elettorale e documento di riconoscimento valido. È proclamato eletto presidente della Giunta Regionale il candidato che ha conseguito il maggior numero di voti validi in ambito regionale. Il presidente eletto è, di diritto, componente del Consiglio Regionale, così come il candidato alla carica di presidente che consegue un numero di voti validi immediatamente inferiore a quello del candidato proclamato presidente. Il Consiglio Regionale si compone di 60 consiglieri eletti nelle rispettive circoscrizioni elettorali delle 5 province campane, così ripartiti:* Napoli (32 consiglieri);* Salerno (11);* Caserta (9);* Avellino (5);* Benevento (3). I consiglieri vengono eletti con criterio proporzionale, sulla base delle liste circoscrizionali provinciali con applicazione di un premio di maggioranza legato al presidente eletto. In virtù del premio di maggioranza, le liste collegate al candidato proclamato eletto alla carica di presidente della Giunta Regionale ottengono almeno il sessanta per cento dei seggi del Consiglio. Nel calcolo delle percentuali di seggi del Consiglio non è conteggiato il seggio che spetta al presidente eletto. La votazione per l’elezione del Presidente della Giunta Regionale e per l’elezione del Consiglio Regionale avviene su un’unica scheda. La scheda reca i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di presidente, al cui fianco sono riportati, il contrassegno del gruppo di liste ovvero i contrassegni dei gruppi di liste riunite in coalizione con cui il candidato è collegato. Ciascun elettore può, con un unico voto, votare per un candidato alla carica di presidente e per una delle liste a esso collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste. Nel caso in cui l’elettore tracci un unico segno sulla scheda a favore di una lista, il voto s’intende espresso anche a favore del candidato presidente a essa collegato. Ciascun elettore può, altresì, votare per un candidato alla carica di Presidente, anche non collegato alla lista prescelta, tracciando un segno sul relativo rettangolo (cosiddetto voto disgiunto). L’elettore può esprimere, nelle apposite righe della scheda, uno o due voti di preferenza, scrivendo almeno il cognome dei due candidati consiglieri compresi nella lista stessa.Nel caso di espressione di due preferenze, una deve riguardare un candidato di genere maschile e l’altra un candidato di genere femminile della stessa lista, pena l’annullamento della seconda preferenza.