lunedì 23 aprile 2018

24 Aprile 1988 – 24 Aprile 2018 “ A Trent’anni dall’ autonomia, I valori di una comunità, trasformazione urbana e impegno civile. L’Ottimismo di un futuro in crescita ”

L'Amministrazione, in occasione della ricorrenza del 30° anniversario del Referendum per l’Autonomia Comunale, come scelta strategica tesa a consolidare il senso di appartenenza di una comunità, intende realizzare una serie di iniziative culturali, sociali, e informative da inserire in un unico cartellone di eventi denominato: “24 Aprile 1988 – 24 Aprile 2018: A trent’anni dall’autonomia, i valori di una comunità, trasformazione urbana e impegno civile. L’ottimismo di un futuro in crescita”. ... Nel corso della due giorni di iniziative, in virtù degli impegni assunti dall’Amministrazione Comunale con Delibera di C. C: n.19 del 08.06.2014, ogni cittadino potrà liberamente esprimere il proprio parere sulla destinazione d’uso dell’Area Ex Consorzio Agrario oggi Piazza del Popolo. La consultazione avrà luogo presso il Centro Sociale “B. Ietto” il giorno 24 aprile dalle 16.00 alle 20.00 e il 25 Aprile dalle 09.00 alle 13.00.



Conclusa la manifestazione "Luoghi per la memoria 2018"


Con la simulazione di un’azione di guerra ambientata nel secondo conflitto mondiale, svoltasi negli spazi della Piazza A. De Curtis di Bellizzi, si è conclusa la manifestazione “Luoghi per la memoria”. L’iniziativa promossa dal Comune di Bellizzi guidato dal sindaco Mimmo Volpe, con l'Associazione "Amici del Tricolore" del presidente Antonio Galdi, il patrocinio della Regione Campania e la collaborazione logistica e tecnica dell'Istituto Comprensivo di Bellizzi ed il Museo Operazione Avalanche (MOA) di Eboli, ha visto succedersi dal 20 al 22 aprile sul palco urbano cittadino diversi eventi, tutti caratterizzati dall’impeccabile richiamo. Quest’anno “Luoghi per la memoria” ha avuto la straordinaria partecipazione del colonello Carlo Calcagni, atleta paraolimpico e militare pluridecorato, giunto a Bellizzi a testimoniare la necessità di lottare per la pace nel mondo.
“Luoghi per la memoria” è stato anche riflessione e dibattito, attraverso la rievocazione di giochi per bambini ne "i primi del novecento" con abiti a tema, così come la realizzazione del convegno "Giorno dell'Olocausto", con la presentazione del libro "Giuseppe Palatucci e gli ebrei internati a Campagna".
“Luoghi per la memoria” è stato esibizione e folclore con l'eccezionale parata della Fanfara dell'Associazione Nazionale Bersaglieri di Cava dè Tirreni e dei trombonieri, partita dai rinnovati spazi della Piazza Europa e diramatasi nelle vie cittadine, così come il volteggio dei paracadutisti della locale scuola di paracadutismo, discesi nell’azzurro cielo di primavera fino a toccare il manto verde del nuovo campo da calcio comunale “Nuova Primavera”.
“Luoghi per la memoria” è stato anche ricordo ed omaggio alle vittime della tragedia bellica, con le cerimonie commemorative svolte al cimitero Alleato di Bivio Pratole e nel centro cittadino, dinanzi al Monumento dedicato ai caduti di tutte le guerre mondiali.
Luoghi per la memoria è stato intrattenimento, con l’inedita Mostra statica e rievocativa di mezzi e cimeli della prima e seconda guerra mondiale, divenuta oramai il clou offerto dal nutrito programma di eventi e ben contenuta negli accoglienti spazi della nuova palestra scolastica, dove ad emergere è stato l’interesse dei più piccoli nel conoscere, attraverso visite guidate, la storia di periodi tristi tanto lontani dai nostri giorni di pace.
In conclusione è giunta giusta la soddisfazione dei promotori dell’evento, vista la grande partecipazione popolare nella tre giorni degli eventi, con il presidente dell’associazione Amici del Tricolore, Antonio Galdi, già proiettato nell’organizzazione del prossimo anno ed il sindaco Mimmo Volpe sempre più premiato nella sua azione amministrativa di questi anni, tanto da rendere Bellizzi una delle poche realtà locali all’avanguardia in ambito infrastrutturale.





mercoledì 18 aprile 2018



Presentata la manifestazione "Luoghi per la Memoria"


Presentata martedì 17 aprile, negli spazi della palestra dell'istituto Comprensivo di Bellizzi, la manifestazione  "Luoghi per la memoria 2018". La fortunata iniziativa, promossa dall'amministrazione comunale di Bellizzi guidata dal sindaco  Mimmo Volpe e dall'Associazione "Amici del Tricolore" del presidente Antonio Galdi,  con la collaborazione dell'Istituto Comprensivo di Bellizzi ed il Museo Operazione Avalanche (MOA) di Eboli, vedrà dal 20 al 22 Aprile il centro cittadino di Bellizzi impegnato nell'accogliere una manifestazione unica nel suo genere in provincia di Salerno, che quest'anno si veste di solennità nelle celebrazioni del centenario dalla fine del primo conflitto mondiale.
Il nutrito programma partirà venerdì 20 aprile alle 9,40 presso la palestra dell'Istituto Comprensivo di Bellizzi, con l'inaugurazione della Mostra statica e rievocativa di mezzi e cimeli della prima e seconda guerra mondiale. L'esposizione vedrà il succedersi nei tre giorni di diverse attività che si svolgeranno principalmente nei rinnovati locali della palestra scolastica e nell'attigua piazza Antonio De Curtis. Tra le tante iniziative previste: la Menzione d'onore per diverse autorità civili e militari presenti; la visita guidata ai luoghi della mostra con la consulenza storica del professore Giuseppe Fresolone; la rievocazione storica con figuranti e automezzi d'epoca in collaborazione con le Associazioni "Avalanche 1943" e "Noi soldati al Fronte" 1943 - 1945, il MOA di Eboli; la rappresentazione fotografica delle attività svolte dalle Forze Armate di Polizia e Corpi Armati, a cura del fotoreporter freelance Raffaele Fusilli. Alle 10,30 si muoverà dalla scuola cittadina il corteo costituito da autorità civili, religiose e militari. Giunti al monumento dedicato ai caduti di tutte le guerre, si svolgerà la cerimonia dell'alzabandiera, con l'accompagnamento musicale dell'associazione nazionale bersaglieri. L'evento lascerà spazio alla conoscenza storica nella rievocazione di giochi per bambini ne "i primi del novecento" con abiti a tema a cura dell'associane Anima Libera di Baronissi. Alle 18,00 la riflessione e l'incontro chiuderanno l'intensa giornata con il convegno dall'eloquente  titolo: "Giorno dell'Olocausto", con la partecipazione del sindaco Mimmo Volpe e del professore di Storia all'Università di Salerno Giuseppe Fresolone e la presentazione del libro "Giuseppe Palatucci e gli ebrei internati a Campagna".
Sabato 21 aprile al consueto programma nella palestra della scuola media Gaurico, andrà ad aggiungersi alle ore 11,00 la deposizione di una corona al monumento ai caduti presso il Cimitero Alleato di Salerno. Alle 18,00 la manifestazione toccherà le corde dello spettacolo negli spazi dell'aula consiliare del Comune di Bellizzi, con l'esibizione di giovani delle associazioni "Anima Libera" e "Avalanche 1943", su coreografie, disegno scenico e costumi di Giuseppina Sessa e Pasquale Capozzolo, collegamenti storici a cura del professore Giuseppe Fresolone, e coordinamento di Fatima Scarpa.
Domenica 22 aprile, all'apertura della mostra farà seguito alle 9,30 in Piazza del Popolo l'eccezionale esibizione della Fanfara dell'Associazione Nazionale Bersaglieri di Cava dè Tirreni, con la collaborazione dell'Associazione "Combattenti e Reduci di Bellizzi". Al termine del consueto programma mattutino, alle 12,30 l'estrazione dei numeri vincenti della Lotteria del Centenario, chiuderà in maniera formale la manifestazione, rinviando l'appuntamento al prossimo anno.   
Il presidente dell'associazione Amici del Tricolore, Antonio Galdi, ha sottolineato come l'evento è diventato negli anni un importante strumento di conoscenza di ciò che è stata la guerra. "In questa edizione - ha aggiunto Galdi - c'è l'importante partecipazione del testimonial Carlo Calcagni, militare e atleta paraolimpico esempio per la sua qualità umana nonchè per il suo amore per la patria".
Il professore Giuseppe Fresolone nel suo intervento ha voluto sottolineare il ruolo della storia nella formazione di una coscienza comune europea, prendendo spunto proprio dalla realizzazione di questi piccoli eventi che pur essendo locali hanno respiro nazionale ed europeo.
La professoressa Patrizia Campagna, dirigente scolastico dell'istituto Comprensivo di Bellizzi, ha sottolineato il valore educativo di eventi realizzati per far comprendere ai tanti l'etimologia del termine guerra, mentre nelle parole del sindaco Mimmo Volpe la storia si riscopre maestra di vita e serve a rammentare ai contemporanei gli orrori di una conflitto, l'abisso verso cui si rischia di andare senza conoscerne gli effetti. Poi il sindaco Volpe ha voluto offrire in anteprima ai cronisti presenti la volontà amministrativa di promuovere per domenica 20 aprile una consultazione referendaria per la destinazione d'uso degli spazi attigui alla piazza Del Popolo. La consultazione della gente come importante strumento democratico, per rendere davvero di tutti la gestione della cosa pubblica. 

venerdì 13 aprile 2018



Presentato a Bellizzi il Libro “Aldiquà” di Cosimo Raviello

Continuano a Bellizzi gli appuntamenti con "Gli Aperitivi Culturali", cartellone di eventi culturali promossi dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il Forum delle Culture e delle Pari Opportunità.
Giovedì 12 aprile, in un tardo pomeriggio di inizio primavera, i locali del fox’s Bar hanno fatto da ideale cornice alla presentazione del libro "Aldiqua" di Cosimo Raviello. Al tavolo dei relatori con lo stesso autore, il sindaco Mimmo Volpe, il presidente del Consiglio comunale e delegata alla cultura Antonella Capaldo, il presidente del Forum delle Culture e delle Pari Opportunità Franco Nicolino. Ha moderato la componente del Forum delle Culture Maria Bove. Uditori d’eccezione, i giovanissimi alunni della quinta sezione C della scuola primaria di Bellizzi.
Il libro “Aldiquà”, pubblicato da 0111edizioni nella collana LaBianca, ha offerto al pubblico presente uno spaccato triste ma anche allegro, surreale ma anche tangibile, contemporaneo ma anche universale, della vita umana nella società reale. Il percorso tracciato dall’autore Cosimo Raviello, peraltro già impegnato nella sua attività professionale nella gestione di criticità sociali, vede il protagonista giungere in colpevole ritardo verso l’ultimo traguardo umano possibile: il trapasso, costringendosi a vivere perennemente sulla Terra. Da qui inizia l’esistenza di chi, destinato ad essere etereo, viene rigenerato in un nuovo corpo alla ricerca di una nuova realtà dove vivere, di un giaciglio, di un lavoro, di un amore.
Non volendo anticipare nulla al lettore, nella giusta interpretazione di un valente testo che a tratti connota le caratteristiche di una vera e propria denuncia sociale, lasciamo gli spazi del racconto per riportarci nella cronaca di una serata di cultura e di bellezza dell’opera umana, quest’ultima apparsa in tutto il suo senso nella lettura di alcuni passi significativi di “Aldiquà” da parte dei piccoli alunni della scuola primaria di Bellizzi. Quei toni fanciulleschi sono apparsi certamente meno acuti e risoluti di un leggitore, ma allo stesso tempo hanno attraversato la sala, senza alcuna forza contraria che ne smorzasse l’impeto, giungendo ai presenti come grido d’allarme, dando corso ad una giusta e ampia riflessione.
 Come ha illustrato il sindaco Volpe, una comunità giovane come quella bellizzese vive anche in una dimensione culturale, intesa quest’ultima come consapevolezza di una comune appartenenza attraverso la conoscenza dei fatti e delle cose che caratterizzano il nostro quotidiano. Il primo cittadino di Bellizzi ha poi voluto ringraziare il presidente prof. Franco Nicolino e tutti i componenti del Forum delle Culture e delle Pari Opportunità per un impegno costante e proficuo sul territorio che nel tempo sta dando importanti risultati alla comunità bellizzese.
Gli “Aperitivi Culturali” proseguiranno nei prossimi giorni, toccando altri punti del centro cittadino.