mercoledì 8 giugno 2011

Referendum 2011: I Giovani Democratici informano

Sono quattro i referendum popolari:

Il primo, su cui si voterà su una scheda di colore rosso, riguarda le 'Modalità e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica'. Il quesito prevede l' abrogazione di norme che attualmente consentono di affidare la gestione dei servizi pubblici locali a operatori economici privati.

Il secondo referendum, su scheda di colore giallo, riguarda la 'Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all'adeguata remunerazione del capitale investito. Il quesito propone l'abrogazione delle norme che stabiliscono la determinazione della tariffa per l'erogazione dell'acqua, il cui importo prevede attualmente anche la remunerazione del capitale investito dal gestore.

Il terzo, su scheda di colore grigio, propone l'abrogazione delle nuove norme che consentono la produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare.

Il quarto quesito, con scheda di colore verde, propone l'abrogazione di norme in materia di legittimo impedimento del presidente del Consiglio dei ministri e dei ministri a comparire in udienza penale, come risulta a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte Costituzionale.

Ciascun elettore ha diritto di esprimere il voto, con la matita copiativa, tracciando un segno sul riquadro corrispondente alla risposta da lui prescelta ("SI" o "NO"). Votando 'SI', il cittadino esprime la volontà di abrogare le norme sottoposte a referendum; votando 'NO' esprime la volontà di mantenere in vigore le norme sottoposte a referendum.

I Giovani Democratici di Bellizzi