mercoledì 30 novembre 2011

Bellizzi: 'Mentre l'infantilismo perversa, la Comunità s'impoverisce''.

Nella ''mia'' straordinaria comunità si continua a discutere del niente. Mentre i "bambini" capricciosi giocano alla politica, si sono perse risorse importanti per lo sviluppo e l'economia locale. Infatti ad oggi si sono perse decine di posti di lavoro, sono stati mandati in cassa integrazione, per un capriccio infantile, decine di lavoratori che avevano una professionalità acquisita nei servizi pubblici. Questi stessi lavoratori sono stati sostituiti da altri con contratto a progetto, presi dalle liste di mobilità. Hanno privatizzato il trasporto scolastico con un pulman gran-turismo, quando c'è uno scuolabus di proprietà del Comune parcheggiato in garage e l'autista abilitato mandato in cassa integrazione. Senza nessuna progettualità e concertazione con le attività commerciali si inventano la vendita di box (con quale gara, chi li fornisce, quale affidamento?) per un ''futuro mercatino'' di natale, ''imponendoli'' alle attività con esercizio fisso. Spazi e vendite che per legge sono destinati agli ambulanti. Creano una stupida concorrenza tra categorie che sono distinte per qualità e prezzo, oltre all'ordinamento giuridico. Ci sarà nei prossimi giorni l'ennesimo ''tonfo'' economico per ripianare i debiti del Consorzio Aeroporto che si trasformerà in società. Bellizzi sborserà dal proprio bilancio oltre Un Milione di Euro, tutto a discapito dei propri cittadini. Hanno privatizzato per 20 anni tutta la rete della pubblica illuminazione, un regalo da Sei Milioni di Euro. Un impianto nuovo e moderno, omologato e ammodernato con soldi pubblici in tutti questi anni, viene svenduto creando un vitalizio per qualcuno. Mentre si ostinano a chiedere la marca da bollo per un misero rimborso, dovuto per legge, per pochi spiccioli delle acque reflue dovuto ai cittadini. Personaggi che nella loro vita hanno generato solo disastri, oggi pensano di determinare la vita e la morte delle persone e di una comunità. Decidono per capriccio e per ricatti chi deve dirigere un'area e un servizio, gente preparata e per bene, letteralmente mortificata quotidianamente. Roba da mandarli sotto processo per infermità mentale. Sindaco se ci sei, fai un gesto coraggioso: dimettiti cosi smetterete di giocare e di fare danni alla città.

Mimmo Volpe - Capogruppo di Città Possibile