Riceviamo e pubblichiamo: "Oggi, 23 marzo 2011, in località Borgonovo a Bellizzi, ho assistito allo sversamento di liquami nella zona adiacente l'isola ecologica. La cosa di cui sono rimasto esterrefatto è che ha sversare i liquami erano mezzi del Comune di Bellizzi, un'autobotte ed un camion della Società Coop. e Sviluppo. Ma il fatto più grave è stato quando ho chiesto ai dipendenti di Coop. e Sviluppo chi avesse autorizzato a scaricare in quel posto i rifiuti. La risposta è stata eloquente: siamo stati comandati dall'assessore - omissis - dal responsabile massimo di Coop. e Sviluppo e da un responsabile del Comune tale - omissis. Ho subito chiamato i Carabinieri della Stazione di Bellizzi ed i Vigili Urbani di Bellizzi. Sono intervenuti prima i Carabinieri agli ordini del Maresciallo Vasso e poi successivamente sono intervenuti i Vigili Urbani nella persona del Maresciallo Ietto e del Maresciallo Guerra, i quali accorsi sul posto hanno chiamato subito il responsabile dell'Asl competente per i rilievi del materiale scaricato. E' intervenuto anche il delegato all'ecologia - Giovanni Di Feo - che invece di avvertire gli organi competenti, ha tentato di annaquare le prove, ordinando agli operai di mettere il materiale solido del liquame in appositi secchi e spostarli da un'altra parte, (n.d.r.: Come potete vedere dalle foto pubblicate sul profilo facebook di Alberto D'Auria). Ad un certo punto è venuto il responsabile dell'Asl ed il Comandante dei Vigili di Bellizzi che insieme ai Carabinieri hanno provveduto al sequestro dell'area. Ho esposto una denuncia scritta e l'ho inviata per fax al Comando dei Vigili Urbani di Bellizzi ed ai Carabinieri di Bellizzi. Cosa aggiungere se non l'incredulità di un atto gravissimo, perpetrato in collaborazione e subordinato dalle stesse istituzioni che dovrebbero provvedere alla salvaguardia del nostro territorio. Ho abbandonato l'area in quanto un odore nauseabondo mi ha dato il voltastomaco. Sicuro che le autorità competenti faranno chiarezza sulla vicenda e che i responsabili vengano denunciati ed allontanati dalle istituzionali (qualora fosse accertata dalla magistratura il loro coinvolgimento). Come Consigliere Comunale e soprattutto come cittadino di Bellizzi sono disgustato per questo ennesimo atto di spavalderia da parte di questi pseudo-amministratori che ancora una volta si sono distinti per la loro arroganza, presunzione di impunità, incapacità e irresponsabilità governativa del paese".
Alberto D'Auria - Consigliere Comunale Udc
Alberto D'Auria - Consigliere Comunale Udc