sabato 6 febbraio 2010

Lettera Aperta: Volpe.... in merito ai “nullafacenti"

Al Sindaco di Bellizzi

E p.c.
Ai Cittadini tutti

Ritengo doveroso scriverLe pubblicamente, dopo aver letto l’ennesimo manifesto del movimento civico a cui appartiene, un documento privo di qualsiasi contenuto politico-amministrativo, di qualsivoglia risposta su atti di gestione, infarcito solo di una serie di invettive in libertà. Quel testo rappresenta l’ennesima volgare offesa per l’intera Città e per il gruppo dirigente di “Città Possibile”. C’è un detto che ammonisce: “Le offese rimangono a chi le fa”.

Questo scadimento politico non Le fa certamente onore. Lei è stato eletto con quel simbolo ed in quel movimento politico, “Insieme per la Bellizzi che vogliamo”; di più, ne dovrebbe essere la sua massima espressione. Di conseguenza, quel movimento esprime anche il suo pensiero o, quantomeno, una sua visione condivisa. Le ricordo, anche in virtù del ruolo che Lei riveste, che dovrebbe rappresentare tutti, anche chi non l’ha votata, e dovrebbe essere garante di una elevazione istituzionale e civile, anche quando il suo gruppo di appartenenza scade.

Le invettive e lo scadimento di queste settimane non stanno dando una bella rappresentazione istituzionale visto che si persevera nelle facili bugie mai suffragate da fatti concreti; offese continue ma soprattutto affermazioni che troppo spesso rasentano i limiti del codice penale, per diffamazione, nei confronti di chi Le scrive, e spergiuro, per la pubblica funzione che Lei sta esercitando pro tempore. “Il moderno Ali Babà” ….. “la fuga lasciando le casse vuote” costituiscono espressioni di una gravità inaudita. Per non parlare, poi, del fatto che si definiscono con leggerezza “nullafacenti” coloro che rappresentano il 50% dell’elettorato oppure che si usano espressioni intimidatorie del tipo “Sei stato sconfitto. STAI ZITTO!!!...”. Forse per qualcuno ricoprire un ruolo transitorio significa avere il potere assoluto di veto e di parola: questo sì che sarebbe un sintomo da psicoanalizzare!!! L’impressione è che si sia perso il lume della ragione.
Mi verrebbe facile sottolineare che di “nullafacenti”, qualora ce ne siano, lo erano ieri così come lo sono oggi, ma in particolar modo lo sono coloro che sono passati da una parte all’altra (ieri con me oggi con Lei). Sempre nullafacenti rimarranno! Credo che io non debba dimostrare niente ne a Lei e ne a quanti mi conoscono.

Faccia attenzione, Le è sfuggito un particolare: chi Le scrive è la stessa persona che Lei ha invitato, gentilmente, in occasione del ventennale, a ritirare un “premio”, per aver contribuito “alla crescita sociale e politica” della nostra comunità di Bellizzi. Grazie. Lei è la stessa persona che rappresenta ed è rappresentata dal simbolo “Insieme per la Bellizzi che vogliamo”??? A proposito, le ricordo che il “covo radiofonico”, citato nel penoso manifesto del suo gruppo, è stata la sede del Comitato promotore per “Bellizzi Comune Autonomo”: altro che “dare asilo a qualche fallito e trombato della politica”!!! Mi preoccuperò, nelle prossime settimane, di farLe avere tutta la documentazione originale della “storia non di parte”.

Penso che Lei, prima o poi, dovrà liberarsi di queste contraddizioni che la circondano: quanto meno inizi a prendere le distanze, poiché con questo modo di fare politica si tiene sempre più lontana la nostra gente dall’istituzione pubblica. Non può una competizione elettorale far perdere di vista il fatto che ognuno di noi, nel proprio ruolo istituzionale, fa crescere la democrazia e il vivere civile. A tutela della mia storia politica e della mia dignità personale ed anche a nome di tanti che hanno seguito, lavorandoci in questi anni, un progetto comune per Bellizzi, La invito, per il futuro, ad inoltrare regolare denuncia su tutto ciò che crede possa costituire o aver costituito reato, non ad annunciare spot disinformando continuamente i cittadini. La seguirò in tribunale, stia tranquillo, non la lascerò solo. Se non lo farà Lei o i suoi “politologi”, lo farò io!

Cordialmente
MIMMO VOLPE
Capogruppo Consiliare
già Assessore dal 1990 al 1993 - Sindaco di Bellizzi dal 1995 al 2004 - Vice Sindaco e Consigliere Provinciale dal 2004 al 2009 - Membro del Comitato Promotore per “Bellizzi Comune Autonomo” dal 1982 al 1990

Bellizzi lì, 5 Febbraio 2010.

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