Dal giugno del 2009, l'amministrazione non ha rilasciato più concessioni edilizie per rendere abitabili i sottotetti; ai proprietari delle mansarde che erano in fase di costruzione sono stati bloccati i lavori. "Noi sosteniamo che i sottotetti sono legittimi e si possono continuare a costruire - afferma Domenico Volpe capogruppo di Città Possibile - si dice no senza essere supportati da motivazioni giuridico-legislative. Se ci dicessero quali sono le motivazioni tutto sarebbe più semplice, non a caso la legge regionale del 2001 non è cambiata. Questi signori oltre al danno la beffa! Non si può vietare l'abitabilità a tutte le strutture igienicamente conforme ad una superficie alta 2 metri e 40 cm. Con i principi non suffragati da un supporto non giuridico di questa amministrazione oltre a costituire una paralisi dell'economia dell'edilizia "povera" della città, renderebbero abusive le 300 concessioni dei sottotetti realizzati a Bellizzi. In oltre non dando l'abitabilità e frazionandole come unità abitativa sono da considerarsi abusive tutti quelli che vi abitano oggi, oltre a creare grave danno per evasione fiscale tributaria per l'Ente comune. In sintesi stanno generando un papocchio di conflitti e di disparità. Siamo in attesa così come impone la legge che il diniego o il "rifiuto" di un atto venga scritto nero su bianco affinchè i cittadini possano ricorrere a quell'atto; esiste la giustizia amministrativa. Non sono capaci di governare i processi non lavorando nell'interesse della città, ma solo a piccole corporazioni".
(Fonte: L'Occhio di Salerno)