Rapina a mano armata al supermercato Despar, bottino 700 euro. Ma una commessa finisce in ospedale, a Battipaglia, con un labbro ferito a causa di un colpo in faccia ricevuto con la pistola. È questa la cronaca di un sabato sera da incubo per decine di persone che hanno assistito, impotenti, alla scena. Due giovani, con il volto travisato, sono entrati a mano armata all’interno del negozio. Si sono avvicinati alla cassa, hanno minacciato la giovane dipendente e si sono fatti consegnare l’incasso mentre i clienti in fila assistevano terrorizzati alla scena. Dopo aver preso il denaro, però, i due banditi hanno pensato di distrarre tutti colpendo al volto la donna. Un colpo deciso. La cassiera ha iniziato a sanguinare, le persone l’hanno assistita. I due sono così fuggiti via a bordo di una Fiat 500 nuovo tipo. L’auto è stata poi rintracciata dai carabinieri della compagnia di Battipaglia e della locale stazione (agli ordini del capitano Giuseppe Costa) poco distante dal luogo della rapina. Era stata rubata poche ore prima a Montecorvino Pugliano. Recuperata e sottoposta a sequestro, l’auto sarà controllata dagli uomini del Reparto scientifico per verificare l’esistenza di impronte digitali o altri elementi che possano tornare utili alle indagini. Intanto i militari dell’Arma hanno sequestrato anche alcuni filmati ripresi dalle telecamere a circuito interno del supermercato. I carabinieri hanno lavorato tutta la notte per stringere il cerchio intorno ai due delinquenti. Per la commessa, invece, nulla di grave. Qualche punto di sutura al labbro, un po’ di indolenzimento e tanta paura. Per fortuna nulla di più grave anche se il gesto dei banditi lascia riflettere. I militari non escludono che possa trattarsi di persone della zona. E anche che possano essere stati sotto effetto di sostanze stupefacenti vista la modalità di intervento. Oppure, infine, che possano essere soltanto banditi alla prima esperienza.
(Fonte: Il Mattino)