domenica 3 gennaio 2010

La "Nota Domenicale": Bellizzi ... ritorna anonima!

Ecco la Bellizzi che volevano:
7 mesi di “grande impegno” per riportarci indietro di 20 anni;
7 mesi di “grande attivismo” per rendere Bellizzi di nuovo “anonima”, (non sono stati capaci neanche di far istallare all'uscita del nuovo svincolo di Pagliarone una freccia indicativa “Bellizzi”. Bastava richiederlo all'ANAS, era un atto dovuto);
7 mesi per distruggere un senso civico di una Comunità che era da primato;
7 mesi per cancellare tradizioni consolidate per la nostra Gente;
7 mesi sono bastati per creare solo conflitti di “interessi” e una paralisi dell'economia del paese;
7 mesi di abuso di potere e di interesse privato in atti pubblici;
7 mesi di sperpero di danaro pubblico;
7 mesi di mance agli amici;
7 mesi con un paese senza guida;
7 mesi di bugie e millanterie;
7 mesi di sudditanza e subalternità ad altre realtà territoriali e a politicanti che non hanno e non avevano nulla da insegnarci;
7 mesi di caccia alle streghe, solo contro chi ha governato prima e a chi continua a sostenere il progetto di “Città Possibile”;
7 mesi di solo figuracce, dentro e fuori Bellizzi.


Per dare corpo alle cose che ho detto, della quale seguiranno gli atti di “denuncia”, rammento:
- I concorsi “truffa” e il licenziamento illegittimo delle lavoratrici precari, (nei prossimi giorni ci sarà il giudizio davanti al giudice del lavoro).
- L'incompatibilità di alcuni Consiglieri e Assessori, mai discussa e mai portata in Consiglio.
- L'illegittimità delle convenzioni, anche gratuite, dei collaboratori e pseudo staffiste e stagiste, sottoscritte dal Sindaco.
- Mancate risposte alle richieste del Gruppo Consiliare di Città Possibile.
- Continuo abuso di potere del C.d.A e del Presidente di Cooperazione e Sviluppo sulle concessioni a terzi del Palazzetto dello Sport. (Portare dentro il Palazzetto dello Sport, la società di Pallavolo Femminile di Pontecagnano - se non erro il Presidente è il cugino del Sindaco Sica - non significa che bisogna scavalcare il regolamento e le priorità delle richieste delle nostre Associazioni. Il mutuo è a carico dei Bellizzesi. Ancora oggi non esiste nessun atto che nè giustifichi l'utilizzo, e prepararlo oggi è già tardi).
- L'incarico (improprio) dato all'Ing. Marco Di Ligio (come consulente esterno) per risolvere il contenzioso con la I.A.C.P. Futura – la Procura e le Ferrovie, per la vicenda esproprio del sovrappasso di Via Copernico-Borgonovo, è di una gravità assoluta!
- E’ lo stesso tecnico-cittadino interessato, che accampa ancora oggi, l'insistenza del vincolo paesistico, è lo scrive pure in una relazione pubblica che la Giunta recepisce. Dopo una sentenza del TAR, del Consiglio di Stato e del Tribunale del Riesame e la derubricazione dal vincolo da parte della Regione Campania. Il Comune è parte lesa!
- E’ lo stesso che deve, ancora oggi, sostenere le sue stesse denunce fatte alla Procura, al Comune e ai privati destinatari di concessioni edilizie, (da sette anni ha un continuo contenzioso amministrativo con L'Ente). Di questo fatto nè sono a conoscenza tutti gli attuali Amministratori, e “strafottentemente” vanno a testa “bassa”, nonostante una nostra diffida preventiva agli inizi di Giugno.
- E’ lo stesso “soggetto” che tenta, ancora oggi, di costituirsi nel procedimento penale, parte civile contro il Comune e i funzionari Pubblici dell'Ente, per la vicenda Rame-Vallemonio. Si dimentica che io stesso sono ancora soggetto Pubblico coinvolto.
Fino ad oggi, abbiamo mantenuto un profilo basso, sperando che si ravvedessero. Niente! Speravamo in una risoluzione giuridicamente e amministrativamente “legittima” per via ordinaria dello sblocco dei lavori dei 100 alloggi I.A.C.P. (casermette). Il progetto prima casa che riguarda 100 Famiglie in difficoltà, che dopo 7 mesi di paziente attesa, continuano ad essere presi in giro. Anche attraverso queste “note” ho cercato e abbiamo cercato una via al dialogo, dimostrandogli l'interesse prevalente per la Città e i Cittadini.
Basta ricordare anche la vicenda Aeroporto. Quando mi sono reso conto, che si lavorava a buttarci fuori dall'esecutivo (come Comune), non ho esitato a votare lo stesso Salvioli nel C.d.A del Consorzio, con i “miei” due rappresentanti Regionali, (E.P.T. e A.A.S.T.).

So che sono azioni che possono essere colte solo da chi ha maturità politica. Salvioli è solo un “povero” cristo che non sa niente e tanto meno si documenta. Ha una maggioranza formata da: qualche deluso in cerca di rivalsa; un assessore all'urbanistica che pensa di sapere e promette mari e monti a tutti, (modifiche al PIP, varianti al Piano Regolatore, sanatorie, liberalizzazioni dei suoli...). Sono cose molto delicate, complicate e difficili da attuare. Basta constatare il fermo dei sottotetti e le relative abitabilità; altri Delegati e Assessori che hanno tradito il progetto di Città Possibile in questi anni, sono in continua contraddizione e sono solo in cerca di “vendette” personali. Di politica niente! Tutta gente, che negli anni, hanno goduto di un percorso trasparente “amicale” fatto di correttezza. Ora sono rimasti, fondamentalmente, solo uomini rancorosi e senza una propria idea e privi di una “cultura” politica, di come si amministra una Comunità. Lo stanno dimostrando, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti... quotidianamente!

In questi 7 mesi abbiamo cercato di dimostrargli come si fa politica stando all'opposizione, con correttezza e serietà in Consiglio, altro che le pagliacciate del passato. Ore ed ore di sciocchezze, senza mai entrare nei contenuti delle proposte da deliberare. Chi oggi continua a fare il “saputello”, dai banchi della maggioranza, ricorderà le sue inutili azioni ostruzionistiche.

Credo che siano bastati 7 mesi per rendersi conto che amministrare è fatica, passione, sacrificio, rinunce e competenze. Dare risposte alla Gente e a una Comunità intera, che era abituata ad altri ritmi, è molto più complicato.


Intanto, io vedo che la nostra Bellizzi si spegne giorno dopo giorno. Le promesse da campagna elettorale si “addensano” sempre di più.
Sono curioso di sapere cosa si inventeranno e diranno ai Cittadini sul mancato rimborso delle acque reflue. Tutti ricorderanno la protesta galoppante da campagna elettorale con migliaia di firme raccolte, sulla pretesa di avere i soldi pronta cassa. Ma oggi è un'altra storia, è simile ai parcheggi e alla tolleranza zero... buffonate!
Come aspetto di vedere le sanzioni rilevate da parte del Comando di Polizia Municipale sulle affissioni “selvagge” di questi giorni. Con vera prepotenza e sopruso, sono stati coperti (documentato con foto), i manifesti augurali di Città Possibile ed altri che avevano pagato regolarmente l'imposta.


Credo che questo 2010 porterà un pò di buon senso a chi di dovere. Ricordo a me stesso, che la responsabilità del 50% di una Comunità divisa, non può gravare solo e sempre da una sola parte. Il buon senso dovrebbe guidare chi è tenuto Istituzionalmente a rappresentarla tutta.
Il tempo della nostra tolleranza, di fronte alla scostumatezza e alla continua prepotenza sta per scadere.


Questa rubrica “Nota Domenicale” si ferma qui, per riproporsi in altra forma comunicativa. Auguro ai tanti Amici e Concittadini un 2010 intenso di soddisfazioni e ricco di prospettive favorevoli per tutti. Noi continueremo nella nostra azione politica. Sul piano amministrativo attenderemo il 4 Marzo per la vicenda del ricorso elettorale, per fare definitivamente chiarezza. E' dovere di tutti sapere cosa è successo e dove sono finite le schede mancanti.
Mimmo Volpe - Capogruppo di Città Possibile

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