"Ormai è risaputo al grande pubblico, che chi amministra la cittadina di Bellizzi continua ad utilizzare falsità e mistificazioni come pane quotidiano. Nonostante sanno che noi sappiamo... imperterriti vanno avanti. Questo dimostra la sfrontatezza e l'arroganza con chi abbiamo a che fare. Gente senza scrupoli, senza un minimo di etica politica oltre che "morale" visto il ruolo istituzionale. L'ultima bravata riguarda il ''salvataggio'' del dispensario farmaceutico a Bivio Pratole e la futura terza sede della farmacia a Bellizzi.- Non abbiamo bisogno di dimostrare che nelle sedi dove si è deciso NOI c'eravamo (Consiglio Regionale);
- Non abbiamo bisogno di dimostrare chi ha firmato la proposta di Legge nella V Commissione Sanità;
- Non abbiamo bisogno di dimostrare gli atti propedeutici lasciati in "eredità" al Comune e che hanno consentito di dare continuità al procedimento.
- Sono altri che devono dimostrare perchè hanno omesso dalla Delibera di Consiglio Comunale, adottata in aprile 2010, tutti gli atti di Città Possibile;
- Sono altri che devono rispondere di ''ignoranza". Con una legge vigente a gennaio 2010 si andava ad approvare un atto in dispregio alla Legge, quattro mesi dopo (aprile 2010);
- Sono altri che devono dimostrare quale atto è partito dal Comune per il servizio sanitario Regionale e rimediare alla figuraccia di ''ignoranza'';
- Sono altri che devono dimostrare l'incarico a due avvocati, Murino e Fortunato, di 5000 euro. A cosa è servito se l'unica via era legiferare una nuova proposta di legge!
Nelle prossime settimane ci sarà un incontro pubblico a Bellizzi con i relatori e firmatari della proposta di Legge Regionale. Amministrare è una cosa complicata ma soprattutto è una cosa per persone serie e che hanno onestà intellettuale. Fino ad ora ho visto poca serietà e tanta falsità. Ormai non vi crede più nessuno!"
Mimmo Volpe - Capogruppo di Città Possibile