La "nuova" strategia ha visto in 10 mesi solo: l'aumento vertiginoso dei costi di gestione, una situazione che porterà in "bancarotta" i bilanci dei Comuni e dei Soci Consortili; l'abbandono di Air Dolomiti da Salerno, una delle poche compagnie serie che poteva garantire un minimo di affidabilità per le condizioni dell'Aeroporto di Salerno; la nomina di un amministratore delegato, oltre 200.000 euro all'anno, (il controllore e il controllato sono la stessa persona). Questo è lo "stratega" Sica e i nuovi componenti del C.d.A., Consorzio e Società di Gestione S.p.A. Mentre aumentano le perdite, slitta ancora l'Assemblea dei Soci. Ora è stata aggiornata al 5 Maggio. Mi sorprende il silenzio del Presidente della Provincia On. Edmondo Ciriello, proprio lui che è sempre stato schietto e diretto nel denuciare situazioni ''anomale''. Non per "assolvere" il vecchio gruppo dirigente ma devo dire che abbiamo lavorato intensamente e responsabilmente, rischiando in prima persona. A casa abbiamo portato l'apertura dell'Aeroporto; messo gli aerei in pista e fatto conoscere l'esistenza di un aeroporto funzionale in Italia e in Europa; abbiamo dovuto subire un processo (assolti con formula piena) per presunto fallimento, e salvato la società. Alle "tante critiche" del passato va detto che l'impegno era "gratis"... senza mai prendere compensi da nessuno. Visto che si avvicina il Primo Maggio, festa del lavoro, aggiungo anche che abbiamo da sempre dato e conservato la continuità lavorativa agli addetti allo scalo. Io credo ancora fermamente che l'Aeroporto rappresenti un volano di sviluppo straordinario per la Provincia di Salerno e non solo. Basterebbe però che chi non è capace passasse la mano.
Mimmo Volpe - già Vice Presidente e Componente dell'Assemblea dei soci