martedì 27 aprile 2010

L'atleta bellizzese Leo Francesco espugna "Genova 2010"

L’Olimpica Judo Bellizzi conquista di nuovo il gradino più alto del podio al 22° Torneo Internazionale Genova Città di Colombo, gara inserita nel circuito Gran Prix Italia Cadetti, svoltosi al Vailant Palace il 24 e 25 Aprile, con l’atleta Leo Francesco Kg. 60, nella classe Esordienti B. Una gara perfetta regala la medaglia d'oro in questo torneo molto difficile per la presenza di molti atleti italiani e stranieri di buon livello. Nonostante il viaggio disagiato per raggiungere Genova è riuscito ad essere lucido per affrontare gli ottimi atleti in gara. Il primo incontro lo supera per un waza-ari, sfruttando la proiezione marca ippon di immobilizzazione. Il secondo ippon netto, senza dare spazio all'avversario. Terzo incontro due waza-ari liquidano l'avversario. In semifinale prende uno shidò in apertura dell'incontro che non convince il tecnico Angellotti dalla sedia. Poi riesce a rendere passivo l'avversario e l'arbitro assegna due shidò all’avversario, andando in vantaggio di yuko. Poi lo show dell'arbitro che non assegna un osae komi netto e le proteste del tecnico Angellotti fanno scattare il cartellino giallo, che prevede l'allontanamento dalla sedia del tecnico. Ma Francesco con orgoglio e determinazione marca ippon per la felicità del clan. In finale un ottimo atleta molto tecnico trova la concentrazione necessaria e sfodera un ippon che fa tremare la materassina. Nella stessa categoria ha gareggiato anche il fratello Massimiliano, amara medaglia di legno, un bronzo perduto a 45 secondi dal termine, peccato. Ha risentito più di tutti il viaggio notturno e non riusciva a respirare bene vittima di un forte raffreddore. Supera il primo incontro per ippon, poi incappa nella sconfitta dopo essere andato in vantaggio di yuko, un momento di appannamento gli costa l’ippon dell'avversario. Ai ripescaggi il tecnico Angellotti cerca di galvanizzarlo, sale sul tatami per il primo incontro e dopo essere stato sanzionato marca ippon. Secondo incontro ancora un ippon, terzo incontro ennesimo ippon che spalanca le porte della finale per il bronzo. Sembra aver recuperato più che altro il morale e incrocia le prese per la medaglia, a metà incontro riesce a marcare waza-ari, un grande vantaggio. Ma la beffa era dietro l'angolo, riesce anche a far sanzionare l'avversario, poi si becca a 55 secondi dal termine una sanzione che non intaccava l'enorme vantaggio. Dieci secondi dopo una tattica sbagliata e una presa poco accorta, l'astuto avversario marca ippon con il suo speciale tai otoshi, che Massimiliano aveva evitato per tutto l’incontro. Comunque resta la grande prestazione in condizioni non ottimali. Alla gara ha preso parte anche Di Serio Manuel Kg. 81 nella classe Cadetti, la lotta con la bilancia nelle ultime 48 ore che precedevano la gara è stata micidiale. Arriva in gara un pò spento e per i problemi che conosce bene, di statura, deve affrontare gli avversari con una tattica studiata, altrimenti diventa difficile l'incontro. Infatti come ha abbassato la guardia l'avversario dopo qualche tentativo ha marcato ippon. Peccato che successivamente l'avversario è stato battuto e gli ha sbarrato la strada dei ripescaggi. Lavora tanto ma deve assolutamente risolvere il problema del peso, affinchè possa avere le soddisfazioni che merita per quello che produce. Soddisfatto il tecnico Armando Angellotti: “Prosegue la stagione del riscatto, dopo i risultati negativi di questo avvio di anno, stiamo risalendo la china. Questi ragazzi hanno fatto una grande gara dopo un viaggio che per economizzare lo abbiamo fatto di notte. Abbiamo disputato una serie di tornei importanti per prepararci ad un mese di Maggio ricco di grandi appuntamenti, infatti i fratelli Leo Francesco e Massimiliano, Coppola Francesco, Vitolo Simone saranno impegnati in due tappe del Trofeo Italia Esordienti. Infine risultati sempre positivi vengono dal settore pre agonisti, ragazzi veramente fantastici. Riusciamo a tenere sempre vivo questo sport a Bellizzi che da anni riesce a dare grandi soddisfazioni.”

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