venerdì 23 maggio 2014

Alla mezzanotte il rien ne va plus: è il momento di giocarsi tutto

Ultime cartucce da sparare, prima delle 24 ore di silenzio elettorale che ammanteranno il paese e metteranno a tacere le voci di una sfida estenuante. Sarà piazza Antonio De Curtis ad ospitare l’atto finale dei candidati del Movimento 5 Stelle. Dalla piazza dedicata al principe della risata, Antonio Granato e la sua squadra metteranno sul tavolo le ultime carte disponibili prima del rien ne va plus. Toccherà, invece, ancora una volta alla storica piazza Giovanni XXIII fare da cornice alla conclusione del movimento “Città Possibile”. Dopo lo straordinario successo di pubblico registrato ieri, in occasione dello spettacolo dei comici di Made in Sud, il candidato sindaco Mimmo Volpe chiama a raccolta i cittadini in uno dei luoghi più simbolici e significativi nella storia politica del gruppo di “Città possibile”. Con la propria squadra, composta da volti storici accompagnati da tanti giovani brillanti ed intraprendenti, Volpe illustrerà ancora una volta il programma per rilanciare Bellizzi. Ma non sarà dal palco di piazza Giovanni XXIII che risuoneranno le ultime parole di questa campagna elettorale. Alle 22:30, infatti, l’intera carovana si sposterà a piedi verso Bivio Pratole. Sarà lì, nella sede del movimento, che gli uomini e le donne di “Città Possibile” sfrutteranno fino all’ultimo secondo utile prima del silenzio.  Questa sera, per l’ultima volta in questa campagna elettorale, salirà alto il grido d’auspicio di una nuova primavera bellizzese. E Salvioli? Un concerto per chiudere. Scelta curiosa quella del sindaco uscente che, nella serata finale, si affida alle note di Gigi Finizio. Sarà, infatti, proprio il cantante partenopeo la guest star della serata finale della campagna elettorale del movimento “Insieme per la Bellizzi che vogliamo”. Un evento di sicuro richiamo che, probabilmente, attirerà anche tanti appassionati provenienti dai comuni limitrofi. E la politica? Secondo il programma, Salvioli parlerà prima del concerto. Un intervento, probabilmente, non proprio prolisso, al fine di evitare di stancare quanti giungeranno in quel di Bellizzi per ascoltare la musica di Finizio.