mercoledì 24 marzo 2010

"L'arte del niente"... IACP-Futura (Nota di Mimmo Volpe)

Il bene di Bellizzi? ma chi, dove e quando? Si persevera a dire stupidaggini da parte di personaggi insignificanti e ''vigliacchi''. Rinfresco la memoria a quanti sono in perfetta mala fede. L'intervento I.A.C.P.-Futura in località Borgonovo è stato osteggiato, denunciato da parte degli attuali ''salvatori'' venditori di menzogne:
A) Porta il voto contrario degli attuali governanti;
B) Il progetto è perfetto e legittimo, nonostante l'inchiesta della Magistratura. Non si capisce perchè non si procede con il deposito delle presunte irregolarità, dopo 13 mesi;
C) La concessione e la convenzione indica chiaramente cosa doveva e deve fare la ditta costruttrice: Mitigazione del rischio, risanamento ambientale delle sponde del Vallemonio, allargamento del ponte e gli standard del verde attrezzato;
D) L'invenzione di dare un incarico ad un consulente (una mancia) all'Ing. Marco Di Ligio ...toh... lo stesso che ha prodotto i ricorsi alla sopraintendenza per il vincolo paesistico e che ha generato il fermo del cantiere, lo stesso che si è costituito parte Civile contro il Comune per un'altra vicenda.
Nonostante l'infondatezza del vincolo, dopo 18 mesi di battaglie amministrative, sentenza del TAR e Consiglio di Stato (che ha dato ragione al Comune) ed una delibera della Giunta Regionale che va a derubricare definitivamente il corso d'acqua Vallemonio, si persevera a trovare elementi per giustificare le loro incongruenze, perchè non è facile ''smentire-giustificare'' i loro stessi ricorsi accumulati nel tempo. Pagliacciate da fiera dei sonagli. Stanno ingannando con pseudo conferenze di servizio che altro non sono ''perdi tempo e tira a campà''. A un certo Job... del niente... la Provincia se interviene e non trova elementi diretti, rasenta un interesse privato in atti pubblici. I costi e le competenze sono ben definiti nel progetto, gli acquirenti non devono sborsare una lira, il costo degli alloggi è stabilito da una Legge Regionale. Il profitto dell'impresa non può superare una soglia definita dal QTE. State solo facendo una ''melina'' che prima o poi vi scoppierà tra le mani come il resto delle fandonie che avete raccontato in campagna elettorale. Il disco si è stonato, gli alibi di ricercare sempre qualcuno per giustificare la vostra incapacità è finito... con calma e pazienza i nodi verranno al pettine. Quello che si è prodotto fino ad oggi è tutto illegittimo. Anche la pretesa di un PUA da parte della Società, quando nel Nuovo Piano Regolatore è gia contemplata la conformità urbanistica (bastava chiederla al redattore del Piano). O meglio, ancora l'incarico a consulenti, in chiaro conflitto di interessi, alla presunta, impropria, conferenza di servizio in Provincia. Io mi preoccupo solo ed esclusivamente dell'interesse degli assegnatari, che con questa confusione avranno solo un danno. Il Progetto Pubblico ''Borgonovo'' prima casa, voluto da Città Possibile, sostenuto e difeso da Noi. Altri hanno fatto solo opposizione, ostruzionismo, ricorsi alla Procura e chi più nè ha ne metta. Purtroppo, anche in questo caso, per ''l'ignorante'' di turno, ci sono gli atti che parlano. Per qualcuno che si vuole imbarcare in una discussione seria gli ricordo che l'intervento pubblico di via Caserta, 104 alloggi, il costo per le famiglie non doveva superava i 170 milioni di vecchie lire (85 mila euro). Questa è l'edilizia sociale! Oggi quell'alloggio con quei parametri di standard vale 250 mila euro. La città e la gente, quella disinteressata dai seminatori di odio e di invidia, sa bene chi ha operato nel loro interesse in questi anni. Solo per cronaca, in provincia, come nel resto d'Italia, ci vado spesso e incontro tanta gente che conosce la mia storia politica e la serietà che si è contraddistinta nel tempo. Onestà, coerenza e impegno per gli altri. So che sono cose molto distanti da chi oggi pensa di giocare alla ''Politica''.

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