Cresce il malcontento degli imprenditori e degli artigiani di via Antica, strada realizzata ed inaugurata un anno fa dalla precedente amministrazione Dell’Angelo e poi successivamente chiusa al traffico veicolare. La strada, costata circa 750mila euro, completa di pubblica illuminazione funzionante, marciapiedi e parcheggi per le autovetture e per gli autosnodabili, resta off limits a causa di una non-firma da parte del collaudatore. L’arteria è molto importante perché collega via Napoli con la zona Industriale. La strada, tagliata a metá dalle "barriere di protezione", è diventata col passare dei mesi il "ghetto" per tossico dipendenti e luogo "appartato" per le coppiette, come hanno testimoniato alcuni residenti della zona. "
Probabilmente l’attuale amministrazione ha dimenticato questa zona - dice un
artigiano -
questo non è né un ponte, né un viadotto che ha bisogno di così tanto tempo per un collaudo". "
E’ passato un anno - ha affermato il leader di Cittá Possibile,
Mimmo Volpe -
e questi pseudo amministratori non sono stati neanche capaci di aprire al traffico veicolare una strada completa di tutto".
Cresce il malcontento degli imprenditori e degli artigiani di via Antica, strada realizzata ed inaugurata un anno fa dalla precedente amministrazione Dell’Angelo e poi successivamente chiusa al traffico veicolare. La strada, costata circa 750mila euro, completa di pubblica illuminazione funzionante, marciapiedi e parcheggi per le autovetture e per gli autosnodabili, resta off limits a causa di una non-firma da parte del collaudatore. L’arteria è molto importante perché collega via Napoli con la zona Industriale. La strada, tagliata a metá dalle "barriere di protezione", è diventata col passare dei mesi il "ghetto" per tossico dipendenti e luogo "appartato" per le coppiette, come hanno testimoniato alcuni residenti della zona. "Probabilmente l’attuale amministrazione ha dimenticato questa zona - dice un artigiano - questo non è né un ponte, né un viadotto che ha bisogno di così tanto tempo per un collaudo". "E’ passato un anno - ha affermato il leader di Cittá Possibile, Mimmo Volpe - e questi pseudo amministratori non sono stati neanche capaci di aprire al traffico veicolare una strada completa di tutto".