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"Approfitto di una pausa lavorativa per raccogliere le idee ed esprimere alcune considerazioni. Premetto che le precedenti note da me pubblicate - (sul network di FB ... ndr) - volevano solo dimostrare come, per acquisire il potere si siano sempre fatte angherie ma anche come sia poi difficile mantenerlo se non si è all’altezza del ruolo assunto.
Vogliamo ora riflettere sull’attuale situazione di Bellizzi per capire quali siano le novità tanto sbandierate in campagna elettorale ed ora apportate nelle gestione della cosa pubblica.
• lo spostamento di tutte le manifestazioni estive in piazza De Curtis favorendo così un’unica attività commerciale a scapito di altre;
• la messa in opera di delibere della precedente amministrazione, stando bene attenti a non dirlo (vedi lavori scuole, un tuffo nel verde, le assunzioni a tempo determinato per l’informa giovani ecc.);
• il licenziamento di lavoratori con famiglie che hanno come unica colpa l’essere stati assunti (badando anche poco al colore) dalla precedente amministrazione;
• l’assunzione di persone che hanno come unico merito l’aver fatto apertamente campagna elettorale a loro favore e che spesso non hanno né le competenze per ricoprire il ruolo loro affidato né apportano alcun vantaggio economico all’ente con un aggravio delle spese che verrà ammortizzato riducendo i servizi;
• l’anarchia che regna al comune come, nelle strade (sporcizia, codice della strada violato di continuo, prepotenze varie);
• l’ingerenza dei sindaci di comuni limitrofi negli affari di Bellizzi;
• tante altre piccole novità nel clima che si respira nel paese e che sono sotto gli occhi di tutti.
Ecco dunque in cosa siamo cambiati in poco meno di due mesi e ora vi chiedo e mi chiedo: ci piace la Bellizzi che volevano? E soprattutto, al di là di quelle clientelari, sono state mantenute le promesse fatte in campagna elettorale (meritocrazia, nessuno perderà il posto, i giovani…………. lasciati solo liberi di scorazzare indisturbati ecc)? E……., furbacchiotti, non date sempre la colpa ai vecchi amministratori dicendo che non ci sono soldi, perché per i vostri interessi i danari sono magicamente comparsi e poi perché, se chi vi ha preceduto era capace lo stesso di non tagliare sul personale o sulla qualità dei servizi, ciò vorrebbe solo dire che era più bravo di voi.
Comunque non scoraggiatevi perché voi volevate cambiare Bellizzi e lo state facendo, anche se in peggio (sic…)".
Lucio di Bellizzi
Vogliamo ora riflettere sull’attuale situazione di Bellizzi per capire quali siano le novità tanto sbandierate in campagna elettorale ed ora apportate nelle gestione della cosa pubblica.
• lo spostamento di tutte le manifestazioni estive in piazza De Curtis favorendo così un’unica attività commerciale a scapito di altre;
• la messa in opera di delibere della precedente amministrazione, stando bene attenti a non dirlo (vedi lavori scuole, un tuffo nel verde, le assunzioni a tempo determinato per l’informa giovani ecc.);
• il licenziamento di lavoratori con famiglie che hanno come unica colpa l’essere stati assunti (badando anche poco al colore) dalla precedente amministrazione;
• l’assunzione di persone che hanno come unico merito l’aver fatto apertamente campagna elettorale a loro favore e che spesso non hanno né le competenze per ricoprire il ruolo loro affidato né apportano alcun vantaggio economico all’ente con un aggravio delle spese che verrà ammortizzato riducendo i servizi;
• l’anarchia che regna al comune come, nelle strade (sporcizia, codice della strada violato di continuo, prepotenze varie);
• l’ingerenza dei sindaci di comuni limitrofi negli affari di Bellizzi;
• tante altre piccole novità nel clima che si respira nel paese e che sono sotto gli occhi di tutti.
Ecco dunque in cosa siamo cambiati in poco meno di due mesi e ora vi chiedo e mi chiedo: ci piace la Bellizzi che volevano? E soprattutto, al di là di quelle clientelari, sono state mantenute le promesse fatte in campagna elettorale (meritocrazia, nessuno perderà il posto, i giovani…………. lasciati solo liberi di scorazzare indisturbati ecc)? E……., furbacchiotti, non date sempre la colpa ai vecchi amministratori dicendo che non ci sono soldi, perché per i vostri interessi i danari sono magicamente comparsi e poi perché, se chi vi ha preceduto era capace lo stesso di non tagliare sul personale o sulla qualità dei servizi, ciò vorrebbe solo dire che era più bravo di voi.
Comunque non scoraggiatevi perché voi volevate cambiare Bellizzi e lo state facendo, anche se in peggio (sic…)".
Lucio di Bellizzi