L’Olimpica Judo Bellizzi conquista due medaglie al Torneo Internazionale Città di L’Aquila, gara inserita nel circuito Trofeo Italia Esordienti, svoltosi al Palaghiaccio di Roccaraso per le note vicissitudini della città colpita dal terremoto lo scorso anno l’ 8 e 9 Maggio, con gli atleta Leo Francesco Kg. 60 classe Esordienti B e Gaglione Giorgio Kg. 50 classe Cadetti. Anche se lascia l'amaro in bocca per una medaglia d'oro mancata, resta la grande prestazione in questa tappa del trofeo Italia di Francesco Leo. Attraversa un buon periodo di forma e lo dimostra nel cammino per raggiungere la finale. Supera il primo turno per uno yuko ed ippon di immobilizzazione, sanzionato l'avversario per uno shidò. Secondo turno superato per due yuko ed ippon, spettacolare. Terzo turno superato per un waza-ari ed ippon. In semifinale incrocia le prese con un avversario dalle gambe potenti, ma l'ippon implacabile di Francesco si fa sentire. Si presenta in finale di fronte al forte atleta siciliano Rigano che guida la classifica del Trofeo Italia, tattica sbagliata e l'avversario trova nella seconda parte dell'incontro lo spazio per far sanzionare Francesco di uno shidò e piazzare un waza-ari. L'arrenbaggio finale frutta solo due yuko all'avversario di gaeshi, brividi a cinque secondi dal termine quando lo carica in seoi nage, ma non riesce a proiettarlo per l'attenta difesa di Rigano. Una medaglia d'argento che nella tappa di San Rufo di fine mese potrebbe riaprire o chiudere definitivamente il discorso per la vittoria finale. Nella stessa categoria ha gareggiato anche il fratello Massimiliano, dopo la buona prova di Isernia della scorsa settimana, si sperava in un buona prestazione, invece è stata una giornata sotto tono. Supera il primo incontro per un waza-ari, uno yuko e sulla seguente azione a terra immobilizza l'avversario ottenendo l'ippon. Nel secondo incontro si scompone, perde la bussola e subisce ippon dallo stesso avversario romano che lo aveva battuto a Genova. La beffa che rimane fuori anche dai ripescaggi. Bisogna crescere dal punto di vista tattico e soprattutto bisogna esprimere fin dal primo secondo il suo grande potenziale, velocizzando la manovra. Speriamo che già la prossima settimana potremmo vedere questo cambiamento di approccio all'incontro nel torneo di Caserta ed arrivare a fine mese carichi per riscattare nel torneo di San Rufo, quarta tappa del Trofeo Italia Esordienti. Alla gara ha preso parte anche Vitolo Simone Kg. 40, piccolo passo avanti anche se sono stati passi da gigante visto che si è fermato ai piedi del podio. Discreta la sua gara, supera il primo incontro per due yuko, ma regala uno yuko all'avversario frutto di due shidò. Catastrofe nel secondo incontro perso per uno yuko e due waza-ari. Ai ripescaggi piazza due sofferte vittorie che lo portano a disputare la finale per il bronzo. La prima per uno yuko ed un waza-ari, frutto di tre shidò consecutivi dell'avversario che era in vantaggio di uno yuko. Dobbiamo dare atto che Simone ha seguito alla lettera i suggerimenti dalla sedia del tecnico Angellotti. Il secondo per ippon, dopo essere stato per molto tempo sotto di waza-ari, un capolavoro di volontà e determinazione. Nella finale per il bronzo, cede troppo facilmente sui nervi, infatti colleziona tre shidò che fruttano all'avversario uno yuko ed un waza-ari e nel finale subisce anche un altro waza-ari. Incontro perso soprattutto sulle prese, dove deve migliorare tantissimo. Nella classe cadetti arriva il bronzo di Gaglione Giorgio Kg. 50 che ritorna in gara dopo qualche mese l'atleta rappresentativo della sede di Cassino diretta dal nostro Senatore. Gara altalenante, supera il primo incontro per waza-ari ed uno yuko, anche becca uno shidò per uscita volontaria. Viene sconfitto nella semifinale per un rocambolesco auto waza-ari di De ashi barai, un momento di distrazione. Nella finale per il bronzo l'avversario non si presenta e guadagna il gradino più basso del podio. Da rivedere la tattica, che viene migliorata con il tempo macinando tornei. Nella stessa classe ha gareggiato anche Vatrici Eduard Valentin Kg. 60, dopo un lungo periodo ritorna in gara in una classe e categoria di peso nuova. Superato per ippon al primo turno per ippon, senza essere ripescato. Il lungo periodo di assenza si paga, bisogna lavorare per rimettersi in carreggiata. Commenta il tecnico Armando Angellotti: “stiamo risalendo la china, veniamo dal torneo di Isernia della scorsa settimana dove i fratelli Leo hanno dominato la categoria vincendo la medaglia d’oro e d’argento e la prestazione soddisfacente del settore pre agonisti. Stiamo cercando di riaprire il discorso nella categoria Kg. 60, anche se sarà necessario superare il forte atleta siciliano nella prossima tappa di fine mese ad Eboli, in quanto per inagibilità del palazzetto il torneo di San Rufo verrà disputato vicino Bellizzi. Riusciamo a tenere sempre vivo questo sport a Bellizzi che dopo 20 anni riesce a dare grandi soddisfazioni.”