"Sempre i suoi problemi mai i nostri, è da quindici anni che i problemi degli italiani vengono subordinati a quelli del premier: in nessun Paese civile si è mai vista una cosa del genere, con il Parlamento costretto a marce forzate su provvedimenti utili solo a uno e dannosi per tutti gli altri, come il disegno di legge sul processo breve, per fortuna valutato incostituzionale dal Consiglio Superiore della Magistratura. La qualità della democrazia e della convivenza civile in Italia è peggiorata, così come la nostra immagine internazionale: siamo ormai alla berlina".
Anche il Partito Democratico di Bellizzi scenderà dunque in piazza, domani 11 e sabato 12 dicembre, per chiedere che la politica torni a occuparsi dei problemi del Paese, che sono molti e irrisolti da tempo. Con l'iniziativa "1000 Piazze per l'Alternativa" i militanti del Pd presenteranno, presso la sede in Via Roma, 290 - le proposte del partito su lavoro, sicurezza, sanità, scuola, giustizia, famiglia, ambiente, federalismo con l’obiettivo di rimettere al centro del dibattito pubblico l’agenda del Paese, le necessità degli italiani, che il governo subordina sistematicamente a quelle del premier.