sabato 19 dicembre 2009

La "Nota Domenicale": I.A.C.P - Futura... l'imbroglio continua!

Sono mesi che perdono tempo, discutendo del niente!
Dopo una “mancia” ad un professionista per analizzare lo stato dell'arte del progetto "PrimaCasa I.A.C.P.-Futura," del quartiere Borgonovo, ci ritroviamo una relazione che ripercorre la storia e gli stessi “capi di accusa” della Procura e che hanno portato il famoso sequestro. Per fare questo c’era bisogno di dare un incarico esterno? A chi poi? ... alla stessa persona che ha denunciato il presunto vincolo paesistico del “Corso d'acqua Vallemonio” (Torrente o Fosso), accampando l'obbligatorietà del parere preventivo della Soprintendenza? lSi parla dello stesso corso d'acqua che attraversa la lottizzazione I.A.C.P.-Futura in località Casermette. Quante coincidenze! Senza tenere minimamente conto che su questa materia si è espresso già il TAR di Salerno, il Consiglio di Stato e il Tribunale del Riesame. A tutto questo si è aggiunto il “Decreto” della Giunta Regionale della Campania che ha "derubricato” definitivamente il Vallemonio. che ha specificato la natura di fosso (e non di torrente) dello stesso. Facendo ciò ha escluso definitivamente il parere della Soprintendenza di Salerno sul vincolo paesistico. Spero che nel frattempo, i 100 assegnatari, si siano resi conto della presa in giro di questi amministratori, (alcuni sono gli stessi che si sono sempre opposti al progetto, facendo ricorsi strampalati, solo per fini elettorali). Ora si sono inventati tutta una serie di motivi tecnici, urbanistici e giuridici per giustificare la “mancia” (illegittima) solo al fine di prendere tempo e dire che: “ci stiamo adoperando”.
Premesso che il progetto è legittimo ed è conforme alle norme, noi lo difenderemo in ogni sede. Il Piano Regolatore, al di là delle inesattezze dell'esperto, ha recepito in toto la lottizzazione. Basta guardare le tavole giuste... oltretutto ad avvalorare la legittimità dell'intervento vi era la Delibera di Consiglio Comunale che equivaleva a variante del P.d.F. e dichiara la pubblica utilità. La stessa Delibera di Consiglio, approvava il plano volumetrico e la doppia conformità. Bastava leggersi il parere del Prof. Abbamonte. In tribunale, stavolta, ci andremo noi, tranquilli!
Voi continuate a fare “papocchi”, continuate a scherzare sulla pelle dei Cittadini. Senza semplificare l'accaduto, generato da voi, onestà intellettuale voleva che il progettista del piano, che avete chiamato in causa su delle sciocchezze, venisse interpellato per un semplice chiarimento: Perchè sull'AT9 non c'è bisogno del PUA? Altro che incarichi a professionisti che propongono sanatorie, ricalcolo degli standard, piano attuativo. Tutte cose, che se venissero messe in essere, aggraverebbero solo i costi a carico degli acquirenti.
La vostra incapacità di governare questa nostra Comunità, è quotidianamente sotto gli occhi dei Cittadini. Dopo le “Notti Bianche” aspettiamoci giorni ancora più "Bui", spero solo che qualcuno si ravveda nel frattempo.
Ne approfitto per augurare a tutti i Cittadini… Serene Festività!
Mimmo Volpe - Capogruppo di Città Possibile