Il tempo non farà dimenticare... Qualcuno spera che continuare a bloccare tutto ciò che c’era in programma, far finta di modificare un pò qua e un pò là (in peggio) e cavillando su ogni cosa li rende popolari. Semplici considerazioni: o non sanno cosa programmare o sperano che la gente ''comune'' dimentichi che le opere in corso (che erano solo da inaugurare) non sono farina del proprio (loro) sacco. O davvero non sanno da dove iniziare. Non hanno nessuna idea di Comunità. Capisco che molti di loro siano ancora increduli del fatto che governano Bellizzi. Ma nessuno potrà far dimenticare ai nostri Concittadini il frutto di un lavoro onesto, intenso e capace di questi anni. Abbiamo ammodernato e migliorato i servizi alla persona e la vivibilità di una Città. Non si comprende perchè si tiene bloccata una strada nuova, sulla zona industriale, già completata, come Via Antico Cilento; strada finanziata con fondi della Regione Campania visto che avevamo approvato un progetto di P.I.P. (distretto industriale). Come pure il cavalcavia di Via Copernico. Opera completata dalla RFI, è finanziata dal Ministero delle Infrastrutture. Si sono inventati l'esproprio, la compartecipazione, facendo solo un regalo all'impresa... e un danno ai Cittadini. Hanno complicato una procedura già chiusa. Il sottopasso pedonale (ferroviario) di Via Trieste che porta alla stazione ferroviaria. Opera anch'essa completata. Viale Olmo, la strada che porta all'Aeroporto, completata ed interamente finanziata con i fondi della Comunità Europea. (PIT) Piano integrato Territoriale. Ora vedo che il tratto che doveva congiungersi con la strada provinciale ''Aversana'' è stato interrotto. Cosi come vedo che il secondo lotto il quale doveva essere completato nel territorio di Bellizzi e che doveva congiungersi con la SS 18 - Via Pio XI Bivio Pratole, non è stato finanziato. Tutte queste opere pubbliche non hanno gravato sul Bilancio del Comune e per esso sui Cittadini di Bellizzi. Oltre 10 milioni di euro. Solo per una mera informazione ai Cittadini: le luminarie dell'anno scorso vennero acquistate con il contributo della Camera di Commercio. Era tutto di proprietà del Comune e di Cooperazione e Sviluppo. In tre anni avevamo risparmiato su tutto, senza mai gravare sulle casse Comunali. Nelle prossime settimane ritorneremo sugli sprechi e sugli acquisti facili. Come ritorneremo sulle vicende Urbanistiche. Lunedì depositeremo una diffida, come Gruppo Consiliare di ''Città Possibile'', al Dirigente dell'U.T.C., ufficio dove da un lato si cavilla e si bloccano i sottotetti e i relativi cambi destinazione in abitazioni, (facendo un danno fiscale al Comune, ma, soprattutto, al povero Cittadino che ha investito i suoi risparmi in un’abitazione semplice per sé e i propri figli) non riconoscendo la legge e il regolamento edilizio; dall'altra si porta in Consiglio un atto che va in totale dispregio del Piano Regolatore Generale e delle norme di attuazione. Non parliamo del blocco dei 23 alloggi in località ''Borgonovo'', edilizia agevolata per i giovani e pensionati che rischiano di perdere il contributo abitativo Regionale a fondo perduto. Io una cosa certamente non dimentico: il voto contrario, di alcuni esponenti che oggi ''amministrano'', su tutte queste opere pubbliche completate, ma ferme, sugli atti urbanistici. Alle ''inaugurazioni'', quando ci saranno, vorrò guardarli bene in faccia, perché io e tanti altri ci saremo....per ricordarglielo.
Mimmo Volpe - Capogruppo di Città Possibile