Al Responsabile dell’Area Gestione Risorse Territoriali del Comune di Bellizzi
Ing. Daniele LAUDONIO
Al Segretario Generale del Comune di Bellizzi – Dott. Alfonso MARRAZZO
E. p.c.
Ing. Daniele LAUDONIO
Al Segretario Generale del Comune di Bellizzi – Dott. Alfonso MARRAZZO
E. p.c.
Al Signor Sindaco del Comune di Bellizzi
All’Assessore all’Urbanistica del Comune di Bellizzi
Alla Regione Campania – Settore Urbanistico e Politiche del Territorio
Al Genio Civile di Salerno
Al Signor Prefetto di Salerno
Al Comando Stazione Carabinieri di Bellizzi
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LORO SEDI
Oggetto: DIFFIDA – Esecutività Delibera di Consiglio Comunale n°30 del 27/11/2009 - avente ad oggetto: “Determinazione valore di monetizzazione delle aree a standard urbanistico”.
I sottoscritti Consiglieri Comunali della lista “Città Possibile”: Domenico Volpe, Vitantonio Strifezza, Bruno Dell’Angelo, Pino Schiavo, Antonio Fereoli, Stefano Ciccariello e Cosimo Di Muoio, avendo preso visione del deliberato del Consiglio Comunale con la quale si riconosce il cambio di destinazione d’uso alla ditta Foglia Filippo, con la richiesta di monetizzazione degli standard in zona D1 identificata dal PRG,
PRESO ATTO
- Che il PRG del Comune di Bellizzi, approvato con Decreto n°72 del 07/11/2007 e pubblicato sul BURC n°12 del 25/03/2008, ed in particolare le norme attuative previste nel Regolamento Edilizio non consentono la monetizzazione delle aree standard per il cambio di destinazione d’uso delle superfici, da D a commerciale C, poiché in tal guisa si verrebbero a stravolgere gli interventi e a disattendere le previsioni del Piano Regolatore Generale;
- Che l’atto deliberativo va in dispregio all’art. 8 delle norme d’attuazione che testualmente recita all’art.8/A - ultimo comma – “Le zone D1 sono soggette a Piano attuativo preventivo, che tenga conto delle superfici e dei volumi realizzati”, una delle prescrizioni vincolanti imposte dal Consiglio Provinciale nella Delibera provinciale n°24 del 26/06/2006, fatta propria dal Consiglio Comunale di Bellizzi;
- Che allo stato attuale non è possibile che una singola ditta possa richiedere le monetizzazione delle aree standard per il cambio di destinazione d’uso in mancanza dell’adozione del P.U.A. in zona D1;
- Che la stessa determina del Responsabile del Procedimento – Geom. Leonardo Pirillo – prot. n°25535 del 23/11/2009, nell’oggetto: “determinazione valore aree da standard nelle zone B e C del vigente PRG”, mentre trattasi di zona D, ben definita dal Piano e dalle norme d’attuazione - art.8/A ultimo comma;
- Che l’atto deliberativo disattende lo stesso chiarimento del tecnico redattore del Piano Regolatore (che rimane un parere che non può derogare ad una norma ben definita del Piano) – vedi nota del 16/09/2009 – prot. 19964, acquisito al protocollo generale dell’Ente in data 13/10/2009 al n°22263 – ad integrazione del parere del 13/01/2009 acquisito con delibera di Consiglio Comunale n°9 del 31/03/2009 – “che la monetizzazione delle aree standard non è da intendersi sulle zone D1, che sono sottoposte al vincolo preventivo del P.U.A.;
- Che la procedura eseguita per il cambio di destinazione della ditta Foglia Filippo in cambio della monetizzazione delle aree standard già di proprietà del richiedente, che andrebbero a precludere lo sviluppo degli standard del futuro PUA, quindi è impropria ed è carente di motivazione giuridica bensì approssimativa ed estremamente lacunosa, che rasenta l’interesse privato in atto pubblico;
- Che, a parere dei sottoscritti, il Consiglio Comunale ha assunto una deliberazione illegittima e, quindi, deve essere disattesa, in quanto in dispregio al vigente Piano Regolatore Generale del Comune di Bellizzi; in questo contesto il Gruppo Consiliare abbandonava la seduta del 27/11/2009 per non rendersi complice dell’atto illegittimo.
Tutto ciò premesso
D I F F I D A
il Responsabile dell’area tecnica della gestione delle risorse territoriali a non voler dar corso al deliberato del Consiglio Comunale n°30 adottato in data 27/11/2009, bensì ad attenersi alle norme vigenti del PRG.
A V V E R T E
il citato Responsabile d’area che, in caso di mancata adesione della presente, i sottoscritti saranno costretti, loro malgrado, ad informare la competente Autorità giudiziaria in ordine a quanto sopra enunciato.
Il Gruppo Consiliare di Città Possibile
Domenico Volpe, Vitantonio Strifezza, Bruno Dell’Angelo,
Pino Schiavo, Antonio Fereoli, Stefano Ciccariello, Cosimo Di Muoio
Bellizzi lì, 07/12/2009
All’Assessore all’Urbanistica del Comune di Bellizzi
Alla Regione Campania – Settore Urbanistico e Politiche del Territorio
Al Genio Civile di Salerno
Al Signor Prefetto di Salerno
Al Comando Stazione Carabinieri di Bellizzi
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LORO SEDI
Oggetto: DIFFIDA – Esecutività Delibera di Consiglio Comunale n°30 del 27/11/2009 - avente ad oggetto: “Determinazione valore di monetizzazione delle aree a standard urbanistico”.
I sottoscritti Consiglieri Comunali della lista “Città Possibile”: Domenico Volpe, Vitantonio Strifezza, Bruno Dell’Angelo, Pino Schiavo, Antonio Fereoli, Stefano Ciccariello e Cosimo Di Muoio, avendo preso visione del deliberato del Consiglio Comunale con la quale si riconosce il cambio di destinazione d’uso alla ditta Foglia Filippo, con la richiesta di monetizzazione degli standard in zona D1 identificata dal PRG,
PRESO ATTO
- Che il PRG del Comune di Bellizzi, approvato con Decreto n°72 del 07/11/2007 e pubblicato sul BURC n°12 del 25/03/2008, ed in particolare le norme attuative previste nel Regolamento Edilizio non consentono la monetizzazione delle aree standard per il cambio di destinazione d’uso delle superfici, da D a commerciale C, poiché in tal guisa si verrebbero a stravolgere gli interventi e a disattendere le previsioni del Piano Regolatore Generale;
- Che l’atto deliberativo va in dispregio all’art. 8 delle norme d’attuazione che testualmente recita all’art.8/A - ultimo comma – “Le zone D1 sono soggette a Piano attuativo preventivo, che tenga conto delle superfici e dei volumi realizzati”, una delle prescrizioni vincolanti imposte dal Consiglio Provinciale nella Delibera provinciale n°24 del 26/06/2006, fatta propria dal Consiglio Comunale di Bellizzi;
- Che allo stato attuale non è possibile che una singola ditta possa richiedere le monetizzazione delle aree standard per il cambio di destinazione d’uso in mancanza dell’adozione del P.U.A. in zona D1;
- Che la stessa determina del Responsabile del Procedimento – Geom. Leonardo Pirillo – prot. n°25535 del 23/11/2009, nell’oggetto: “determinazione valore aree da standard nelle zone B e C del vigente PRG”, mentre trattasi di zona D, ben definita dal Piano e dalle norme d’attuazione - art.8/A ultimo comma;
- Che l’atto deliberativo disattende lo stesso chiarimento del tecnico redattore del Piano Regolatore (che rimane un parere che non può derogare ad una norma ben definita del Piano) – vedi nota del 16/09/2009 – prot. 19964, acquisito al protocollo generale dell’Ente in data 13/10/2009 al n°22263 – ad integrazione del parere del 13/01/2009 acquisito con delibera di Consiglio Comunale n°9 del 31/03/2009 – “che la monetizzazione delle aree standard non è da intendersi sulle zone D1, che sono sottoposte al vincolo preventivo del P.U.A.;
- Che la procedura eseguita per il cambio di destinazione della ditta Foglia Filippo in cambio della monetizzazione delle aree standard già di proprietà del richiedente, che andrebbero a precludere lo sviluppo degli standard del futuro PUA, quindi è impropria ed è carente di motivazione giuridica bensì approssimativa ed estremamente lacunosa, che rasenta l’interesse privato in atto pubblico;
- Che, a parere dei sottoscritti, il Consiglio Comunale ha assunto una deliberazione illegittima e, quindi, deve essere disattesa, in quanto in dispregio al vigente Piano Regolatore Generale del Comune di Bellizzi; in questo contesto il Gruppo Consiliare abbandonava la seduta del 27/11/2009 per non rendersi complice dell’atto illegittimo.
Tutto ciò premesso
D I F F I D A
il Responsabile dell’area tecnica della gestione delle risorse territoriali a non voler dar corso al deliberato del Consiglio Comunale n°30 adottato in data 27/11/2009, bensì ad attenersi alle norme vigenti del PRG.
A V V E R T E
il citato Responsabile d’area che, in caso di mancata adesione della presente, i sottoscritti saranno costretti, loro malgrado, ad informare la competente Autorità giudiziaria in ordine a quanto sopra enunciato.
Il Gruppo Consiliare di Città Possibile
Domenico Volpe, Vitantonio Strifezza, Bruno Dell’Angelo,
Pino Schiavo, Antonio Fereoli, Stefano Ciccariello, Cosimo Di Muoio
Bellizzi lì, 07/12/2009