Confermata la data del primo novembre per l'avvio effettivo dei collegamenti. Che, per Malpensa, come preannunciato da Joerg Eberhart, saranno giornalieri, per l'intera settimana. Ad un prezzo pressoché simile ai 79 euro one-way ora in listino per i voli da e per Verona Villafranca. E proprio su questa tratta si inizia a parlare di un potenziamento di collegamenti. "Durante l'incontro con il vicepresidente di Air Dolomiti", spiega Augusto Strianese, "si è parlato di estendere i voli da e per Verona da tre a cinque giorni, almeno per i mesi di dicembre e gennaio. Stessa cose che accadrà ora, a fine ottobre, in occasione della convention mondiale delle Camere di Commercio che si svolgerà a Salerno. Poi", aggiunge il presidente del Consorzio aeroporto, "la durata contrattuale dei collegamenti con Verona, al rinnovo, non sarà più trimestrale, ma annuale, per l'intero 2010". Accordo di co-marketing di lungo respiro, che servirà alla compagnia aerea come ulteriore test dei traffici effettivi dello scalo salernitano. Traffici che nella stagione estiva hanno dato risultati positivi (rientrando nei parametri richiesti da Air Dolomiti), "ma aspettiamo la stagione invernale per trarre le somme definitive", spiega Eberhart, "anche perché la stabilizzazione dei traffici arriva con l'inverno, mentre in estate, soprattutto nei luoghi turistici come Salerno, c'è sempre l'influsso del turismo andata e ritorno che, pur facendo registrare boom di vendite, alla fine non dà dati sull'operatività a lungo termine dello scalo". Al massimo tra un mese, e cioè a metà ottobre, si avvierà la fase di commercializzazione dei voli che saranno inseriti a listino. "L'accordo", spiega il vicepresidente di Air Dolomiti, Joerg Eberhart, "prevede un collegamento giornaliero, da e per Malpensa, sette giorni su sette, per una durata iniziale fino al prossimo mese di marzo, a copertura dell'intera stagione invernale". La possibilità di aggiungere anche Malpensa alle destinazioni del Costa d'Amalfi deriva dal piano di organizzazione dei voli nazionali di Lufthansa Italia, che ha individuato in Malpensa una sorta di hub nazionale verso il quale concentrare una serie di voli da ampia parte della penisola. "L'accordo con Salerno", spiega il vicepresidente di Air Dolomiti, "è stato discusso come aggiuntivo al piano di Lufthansa Italia, con parere decisamente favorevole da parte dei vertici italiani della compagnia". L'ufficializzazione del nuovo accordo con Air Dolomiti, costola italiana di Lufthansa, porta aria fresca alle finestre dello scalo salernitano, che, negli ultimi tempi è stato al centro di tiri incrociati e giochi di poltrone. "I risultati raggiunti", sottolinea Strianese, "consentono di avviare, è questo il mio auspicio, una nuova fase, caratterizzata non più dall'impegno dei politici e degli uomini delle istituzioni, bensì dei tecnici. Ora c'è, infatti, un vero Aeroporto da gestire, con rapporti di partnership da sviluppare, ampliando i collegamenti e completando gli investimenti in corso. Si tratta, peraltro, di iniziative indispensabili perché si possa - nei modi e nelle forme del caso - pervenire più che alla cosiddetta privatizzazione alla valorizzazione dell'Aeroporto".
domenica 20 settembre 2009
Aeroporto: Dal 1 Novembre Milano Malpensa è più vicina
Confermata la data del primo novembre per l'avvio effettivo dei collegamenti. Che, per Malpensa, come preannunciato da Joerg Eberhart, saranno giornalieri, per l'intera settimana. Ad un prezzo pressoché simile ai 79 euro one-way ora in listino per i voli da e per Verona Villafranca. E proprio su questa tratta si inizia a parlare di un potenziamento di collegamenti. "Durante l'incontro con il vicepresidente di Air Dolomiti", spiega Augusto Strianese, "si è parlato di estendere i voli da e per Verona da tre a cinque giorni, almeno per i mesi di dicembre e gennaio. Stessa cose che accadrà ora, a fine ottobre, in occasione della convention mondiale delle Camere di Commercio che si svolgerà a Salerno. Poi", aggiunge il presidente del Consorzio aeroporto, "la durata contrattuale dei collegamenti con Verona, al rinnovo, non sarà più trimestrale, ma annuale, per l'intero 2010". Accordo di co-marketing di lungo respiro, che servirà alla compagnia aerea come ulteriore test dei traffici effettivi dello scalo salernitano. Traffici che nella stagione estiva hanno dato risultati positivi (rientrando nei parametri richiesti da Air Dolomiti), "ma aspettiamo la stagione invernale per trarre le somme definitive", spiega Eberhart, "anche perché la stabilizzazione dei traffici arriva con l'inverno, mentre in estate, soprattutto nei luoghi turistici come Salerno, c'è sempre l'influsso del turismo andata e ritorno che, pur facendo registrare boom di vendite, alla fine non dà dati sull'operatività a lungo termine dello scalo". Al massimo tra un mese, e cioè a metà ottobre, si avvierà la fase di commercializzazione dei voli che saranno inseriti a listino. "L'accordo", spiega il vicepresidente di Air Dolomiti, Joerg Eberhart, "prevede un collegamento giornaliero, da e per Malpensa, sette giorni su sette, per una durata iniziale fino al prossimo mese di marzo, a copertura dell'intera stagione invernale". La possibilità di aggiungere anche Malpensa alle destinazioni del Costa d'Amalfi deriva dal piano di organizzazione dei voli nazionali di Lufthansa Italia, che ha individuato in Malpensa una sorta di hub nazionale verso il quale concentrare una serie di voli da ampia parte della penisola. "L'accordo con Salerno", spiega il vicepresidente di Air Dolomiti, "è stato discusso come aggiuntivo al piano di Lufthansa Italia, con parere decisamente favorevole da parte dei vertici italiani della compagnia". L'ufficializzazione del nuovo accordo con Air Dolomiti, costola italiana di Lufthansa, porta aria fresca alle finestre dello scalo salernitano, che, negli ultimi tempi è stato al centro di tiri incrociati e giochi di poltrone. "I risultati raggiunti", sottolinea Strianese, "consentono di avviare, è questo il mio auspicio, una nuova fase, caratterizzata non più dall'impegno dei politici e degli uomini delle istituzioni, bensì dei tecnici. Ora c'è, infatti, un vero Aeroporto da gestire, con rapporti di partnership da sviluppare, ampliando i collegamenti e completando gli investimenti in corso. Si tratta, peraltro, di iniziative indispensabili perché si possa - nei modi e nelle forme del caso - pervenire più che alla cosiddetta privatizzazione alla valorizzazione dell'Aeroporto".