venerdì 23 ottobre 2009

Aeroporto: ieri la presentazione ufficiale dei voli per Milano Malpensa

Ieri mattina in Camera di Commercio si sono presentati i nuovi collegamenti aerei tra il Costa d'Amalfi di Salerno e l'Aeroporto di Milano Malpensa, che saranno operativi dal prossimo 2 novembre. Verranno garantiti da Air Dolomiti con gli stessi veicoli Atr42-500 da 46 posti fino ad oggi impiegati sulla tratta Salerno-Verona, avranno cadenza quotidiana con partenza alle 16:45 e arrivo a Malpensa alle 18:40. Quotidiani saranno anche i voli da Malpensa a Salerno, con partenza da Milano alle 9:20 ed atterraggio a Salerno alle 11:15. Il biglietto costerà dai 78 agli 85 euro per la classe più economica. Nel contempo saranno potenziati anche i collegamenti con Verona. A presentare le novità, il presidente del Consorzio Aeroporto Augusto Strianese (nella foto) e il vice presidente di Air Dolomiti Joerg Eberhart. Ieri, a margine della presentazione della convention delle Camere di Commercio italiane all'estero, ineluttabile per Strianese qualche riferimento alle novità che riguardano lo scalo salernitano, soprattutto dopo il servizio delle "Iene" in cui Guglielmo Rapicano, amministratore della Gan, ha denunciato inadempienze varie ed addirittura "estorsioni" da parte della Camera di Commercio («si chiarirà tutto in tribunale», ha assicurato Strianese). Al blitz delle Iene, Strianese ha riservato solo una fugace battuta («Non posso preoccuparmi di loro») mentre molto più tempo ha dedicato alle prospettive di sviluppo dello scalo. «Quando i napoletani si convinceranno finalmente che Grazzanise è il loro scalo - ha detto - finalmente Salerno potrà decollare come Aeroporto. È impensabile - ha chiarito, riferendosi a Capodichino - avere un Aeroporto in pieno centro, ci sono troppi rischi. E nella sua attuale collocazione, è ovvio che Capodichino viva come una incombente minaccia concorrenziale lo scalo di Salerno». Tutto cambierà, secondo Strianese, con la piena operatività di Grazzanise. «A giorni - ha aggiunto ancora Strianese - avremo il nome del progettista o dello studio di progettazione selezionato dalla commissione per i lavori di allungamento della pista: starà poi a noi essere bravi nel completare i lavori in poco tempo per aprire lo scalo ai voli charter. Un'opportunità straordinaria, che di sicuro attirerà altre compagnie, a partire da quelle low cost». Nelle more, ineluttabile la concorrenza ed i problemi con Capodichino che, in attesa di Grazzanise, non può vedere di buon occhio lo sviluppo del Costa d'Amalfi («ma la politica non centra - dice Strianese - è solo normale concorrenza commerciale») cui però si potrebbe teoricamente ovviare con una joint venture o anche con uno scambio azionario tra le due società di gestione. Ma l'ipotesi allo stato appare a dir poco difficoltosa. «Qui invece - chiosa Strianese - la politica c'entra, eccome»
(Fonte: Il Mattino)