venerdì 2 ottobre 2009

Colti sul fatto quattro estorsori, stavano riscuotendo 10mila euro da un imprenditore

L'accusa è di estorsione. E pende su quattro presunti esponenti del clan camorristico De Feo operante nella Piana del Sele, in provincia di Salerno. I quattro sono finiti in manette dopo essere stati colti in flagranza di reato e sono accusati di estorsione nei confronti di un commerciante di Battipaglia. Gli arresti sono stati effettuati nell’ambito di un’operazione attuata all’alba dai carabinieri della compagnia di Battipaglia in collaborazione con i militari di Vallo della Lucania e di Agropoli.

A finire in carceresono Antonio De Feo 45 anni di Bellizzi, i fratelli Giuseppe e Vincenzo Capo, rispettivamente di 31 e 35 anni di Perito, e Antonio Sica, 43 anni, di Albanella. I quattro, riconducibili al clan De Feo che opera nel territorio della piana del Sele, hanno tutti precedenti specifici. I quattro stavano intascando la somma di 10mila euro quando sono stati bloccati dai carabinieri che li hanno arrestati. Erano in un’azienda per la trasformazione di prodotti agroalimentari della piana del Sele, dove il titolare dalla scorsa primavera era costretto a versare mensilmente una somma di denaro ai quattro pregiudicati per stare «tranquillo». Da quanto si è appreso dai carabinieri della compagnia di Battipaglia, diretti dal capitano Giuseppe Costa, i quattro malviventi avevano già estorto la somma di 70 mila euro alla loro vittima, un imprenditore di 41 anni.

(Fonte: Corriere del Mezzogiorno)