sabato 3 ottobre 2009

Aeroporto, via alla nuova intesa con Air Dolomiti

Inizia il conto alla rovescia per la sottoscrizione della nuova convenzione con la compagnia italiana in livrea Lufthansa. Il prossimo 12 ottobre, durante l'assemblea dei soci del Consorzio aeroporto, infatti, la presentazione della delibera (che dovrà essere approvata) che darà, di fatto, l'avvio al secondo accordo. "La firma definitiva" specifica il presidente della Camera di Commercio di Salerno, Augusto Strianese, "permetterà l'inizio della fase di commercializzazione dei voli, che saranno operativi dall'inizio di novembre”. Conferma le intenzioni comunicate a metà settembre il vicepresidente di Air Dolomiti, Joerg Eberhart, che, in visita a Salerno, si era dato alcuni giorni di tempo per valutare questa seconda fase di accordo con il Costa d'Amalfi. L'ufficializzazione della sottoscrizione, dunque, conferma l'intenzione della compagnia aerea di scommettere sullo scalo salernitano. "L'accordo", spiega il vicepresidente di Air Dolomiti, Joerg Eberhart, "prevede un collegamento giornaliero, da e per Malpensa, sette giorni su sette, per una durata iniziale fino al prossimo mese di marzo, a copertura dell'intera stagione invernale".

La possibilità di aggiungere anche Malpensa alle destinazioni del Costa d'Amalfi deriva dal piano di organizzazione dei voli nazionali di Lufthansa Italia, che ha individuato in Malpensa una sorta di hub nazionale verso il quale concentrare una serie di voli da ampia parte della penisola. "L'accordo con Salerno", spiega il vicepresidente di Air Dolomiti, "è stato discusso come aggiuntivo al piano di Lufthansa Italia, con parere decisamente favorevole da parte dei vertici italiani della compagnia". Confermata la data del primo novembre per l'avvio effettivo dei collegamenti. Che, per Malpensa, come preannunciato da Eberhart, saranno ad un prezzo pressoché simile ai 79 euro one-way ora in listino per i voli da e per Verona Villafranca. E proprio su questa tratta si inizia a parlare di un potenziamento di collegamenti. Dagli attuali 3 a 5 giorni (esclusi i fine settimana), a copertura dell'intero 2010. (Fonte: Il Denaro)