Carpentiere ucraino finisce in carcere. Era agli arresti domiciliari, ma era troppo indisciplinato. Troppe le assenze da casa accertate dai carabinieri che hanno informato la magistratura. Così il beneficio gli è stato revocato. La Corte di Appello di Salerno, infatti, ha revocato la detenzione domicialiare a Serhiy Serohin, 38 anni, celibe, che stava scontando una condanna per rapina. Nelle prime ore del mattino di ieri i carabinieri della locale stazione, guidata dal luogotenente Gennaro Battiloro, hanno notificato il provvedimento. Lo straniero, che aveva un permesso per lavorare in un cantiere, troppe volte non rispettava gli obblighi.
(Fonte: La Città di Salerno)
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