Dal 5 Ottobre è operativa, nell'edificio della Scuola Elementare Rodari, l'Aula Multimediale per gli alunni con disabilità. Quest'ultima, è stata inaugurata dall'Amministrazione Dell'Angelo nel mese di Maggio 2008, ed è dotata di 4 postazioni notebook, 1 monitor touch screen e LIM.
La lavagna interattiva è uno strumento di lavoro molto diffuso nelle scuole del Regno Unito, dove l'80% delle aule scolastiche ne è dotato. La LIM sta diventando sempre più popolare anche in altri Paesi dell'Unione (Francia, Germania). Da noi il parco installato è di circa 6.000 lavagne, ma questa cifra è destinata a crescere. Ma quali sono le ragioni di questo successo?
I cinque fattori chiave di successo della LIM:
- La lavagna interattiva è uno strumento che non "rompe" con il modello didattico tradizionale. È una lavagna di ardesia evoluta. L'insegnante non deve più abbandonare l'aula per andare in laboratorio, ma è la tecnologia che entra nell'aula. Una tecnologia più "facile" da usare e più efficace.
- L'uso eccellente che si può fare dell'immagine (e dell'immagine animata) "traghetta" la didattica verso modelli culturali più vicini agli alunni di qualsiasi età. Riduce il gap generazionale sull'uso delle tecnologie. Favorisce un'interazione più forte con i ragazzi. Offre all'insegnante mezzi più efficaci per recuperare i ragazzi più deboli.
- È uno strumento flessibile: si possono utilizzare, anche componendoli contestualmente, materiali prodotti dagli editori, gallerie e software della lavagna stessa, risorse gratuite disponibili su internet, materiali autoprodotti da insegnanti e studenti.
- A fronte di un modesto sforzo aggiuntivo iniziale la LIM agevola il lavoro degli insegnanti perché consente di memorizzare le lezioni (le sequenze di attività svolte sulla lavagna) e di recuperarle e riutilizzarle in altre classi o in anni successivi.
- Il rapporto costi-benefici dell'investimento in lavagne a fronte dell'investimento in laboratori di informatica è nettamente a vantaggio delle lavagne.